VLC su AppStore viola la licenza GPL: presto sarà tolta dallo store?

Rémi Denis-Courmont, uno dei più importanti sviluppatori di VLC Media Player versione desktop, ha inviato una notifica formale ad Apple circa la distribuzione di VLC per iPhone ed iPad.

Rémi Denis-Courmont scrive in questa notifica che VLC è un software free sviluppato sotto GNU General Pubblic License e che Apple viola i termini di tale licenza, in quanto tutte le applicazioni presenti su AppStore vengono pubblicate con licenza DRM.

La differenza è importante. La licenza GPL consente agli utenti che hanno scaricato un’applicazione di condividerla liberamente con altri, di modificarne il codice e di ridistribuirlo. La licenza DRM, invece, non permette queste attività ed è molto più limitativa.

Rémi Denis-Courmont nota che gli sviluppatori della versione mobile di VLC erano a conoscenza del fatto che Apple applicasse la licenza DRM a tutte le applicazioni presenti su AppStore, annullando di fatto la licenza GPL, e per questo sono loro i maggiori responsabili delle possibili conseguenze.

Una delle conseguenze può essere l’eliminazione dall’AppStore. Se Apple volesse applicare le regole alla lettera, infatti, dovrebbe eliminare subito VLC dallo store, in quanto già in passato sono state eliminate applicazioni che erano state sviluppate sotto licenza GPL.

Con questa nota formale Rémi Denis-Courmont vuole proprio far conoscere ad Apple questa situazione e magari spingerla ad eliminare VLC mobile dallo store.

Il motivo è chiaro, per Rémi Denis-Courmont VLC è e deve rimanere open source a tutti gli effetti, anche su AppStore, e se questo non è possibile allora meglio toglierlo…

[via]

Offerte Amazon di oggi
Applicazioni App Store