Apple ha svelato i vincitori degli App Store Award 2025, premiando 17 app e giochi che secondo la redazione dell’App Store hanno davvero fatto la differenza in termini di innovazione tecnica, esperienza d’uso e impatto culturale.
Le migliori app del 2025 secondo Apple
App iPhone dell’anno: Tiimo
Su iPhone vince Tiimo, un planner visivo che usa l’intelligenza artificiale per trasformare la giornata in una sequenza di passi concreti, soprattutto utile a chi ha bisogno di struttura e supporto visivo per organizzarsi.
Non è il solito calendario “pieno di cose da fare”: Tiimo lavora molto sulla parte grafica, routine, micro-task e ri-programmazione smart degli impegni, il che spiega perché Apple lo abbia messo in vetrina.
App iPad dell’anno: Detail
Su iPad si impone Detail, pensata per chi vuole creare video direttamente dal tablet, anche senza esperienza da content creator. L’app usa strumenti di editing basati su AI per.
App Mac dell’anno: Essayist
Su Mac vince Essayist, pensata per chi lavora con testi lunghi e strutturati in ambito accademico e professionale.
La sua forza è la capacità di gestire formattazione complessa, aiutare con citazioni, bibliografie e standard accademici, e sfruttare l’AI per alleggerire il lato più tecnico e ripetitivo del lavoro di scrittura
App Apple Vision Pro dell’anno: Explore POV
Su Apple Vision Pro brilla Explore POV, che sfrutta il formato Apple Immersive Video per portare l’utente letteralmente dentro scenari spettacolari: passerelle su acque cristalline, paesaggi da cartolina, punti di vista in prima persona.
App Apple Watch dell’anno: Strava
Su Apple Watch non sorprende vedere Strava in cima. L’app si è ritagliata un ruolo centrale per chi fa sport, e qui dà il meglio di sé con integrazione profonda con i sensori di Apple Watch, segmenti in tempo reale, community e sfide condivise
App Apple TV dell’anno: HBO Max
Su Apple TV vince HBO Max, che si distingue non solo per il catalogo, ma anche per un’esperienza di streaming curata, nuove funzioni di accessibilità, inclusa la lingua dei segni americana e un’interfaccia pensata per rendere più inclusiva la fruizione dei contenuti
I migliori giochi del 2025 su App Store
Gioco iPhone dell’anno: GCC Pokémon Pocket
Su iPhone vince GCC Pokémon Pocket, evoluzione digitale del gioco di carte collezionabili Pokémon.
Grafica curata, interfaccia intuitiva e un mix riuscito tra nostalgia e “nuovo” fanno di questa versione uno dei titoli più forti dell’anno su mobile.
Gioco iPad dell’anno: DREDGE
Su iPad Apple premia DREDGE, che unisce un apparentemente tranquillo gioco di pesca a un’atmosfera inquietante, quasi da horror psicologico
Gioco Mac dell’anno: Cyberpunk 2077: Ultimate Edition
Su Mac trionfa Cyberpunk 2077: Ultimate Edition. Il messaggio è chiaro: Apple vuole ribadire che il Mac, con i chip Apple Silicon, oggi può reggere anche titoli AAA come questo, con la sua Night City piena di neon, missioni, personaggi e una narrazione corposa.
Gioco Apple Vision Pro dell’anno: Porta Nubi
Su Apple Vision Pro vince Porta Nubi, puzzle atmosferico che trasforma gli ambienti intorno a chi gioca, integrando gli elementi nello spazio reale e facendo vivere l’enigma “addosso” all’utente.
Gioco Apple Arcade dell’anno: WHAT THE CLASH?
Per Apple Arcade, la scelta è WHAT THE CLASH?, titolo assurdo e comico, con sfide e meccaniche che giocano tantissimo sul lato “what am I even doing”, perfetto per partite brevi ma memorabili.
Le app con “Impatto culturale” del 2025
Oltre alle app “migliori”, Apple ha selezionato sei progetti che si distinguono per impatto sociale e culturale, cioè per il modo in cui aiutano le persone e raccontano il mondo.
Art of Fauna
Trasforma illustrazioni di animali in puzzle rilassanti, con un’attenzione particolare al design accessibile: interfacce curate per essere usabili anche da chi ha esigenze specifiche.
Chants of Sennaar
Un’avventura che mette al centro il potere del linguaggio, le barriere comunicative e la possibilità di superarle, con una narrativa che spinge a riflettere mentre si gioca.
despelote
Racconto intimo ambientato in Ecuador, che usa il calcio di strada come lente per mostrare una nazione in un momento delicato, vista attraverso gli occhi di un bambino.
Be My Eyes
Una delle app più importanti in assoluto nell’accessibilità: mette in contatto persone cieche o ipovedenti con volontari e, ora, anche con l’AI per aiutare in tante attività quotidiane.
Focus Friend
App di Hank Green che gamifica la concentrazione: trasforma le sessioni di focus in un piccolo gioco a premi, aiutando a combattere distrazioni digitali e procrastinazione.
StoryGraph
Spazio inclusivo per chi ama leggere, con strumenti di scoperta che spingono autori e autrici diversi, generi meno mainstream e percorsi di lettura più personalizzati rispetto alle solite piattaforme.
Nel complesso, questa edizione degli App Store Award 2025 manda un messaggio piuttosto chiaro sull’importanza crescente dell’AI. Tiimo, Detail, Essayist, Be My Eyes: l’AI qui non è un’etichetta da marketing, ma un qualcosa che semplifica davvero la vita, che sia montare un video, organizzare una giornata o rendere più accessibili le attività quotidiane.
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