
Apple ha aperto il Self Service Repair anche all’ultima generazione di iPhone, cioè iPhone 17, iPhone 17 Pro, iPhone 17 Pro Max e iPhone Air, e lo ha fatto anche per i Paesi europei, Italia inclusa.
In Italia il kit completo da usare 7 giorni costa 59,95 euro con spedizione di andata e ritorno inclusa, esattamente come comunicato da Apple al lancio europeo del programma. È il modo più semplice per fare una riparazione singola senza comprare strumenti costosi.
Per tutti e quattro i nuovi modelli – quindi iPhone 17, iPhone Air, iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max – Apple rende disponibili i ricambi principali, cioè quelli che statisticamente si rompono o si usurano di più:
- Display
- Batteria
- Modulo fotocamera
- Scocca/enclosure
- Altoparlanti
- Scheda logica e componenti collegati
In pratica, la stessa copertura vista per le generazioni precedenti, ma aggiornata ai modelli 2025. In più, come sempre, Apple mette a disposizione il kit di attrezzi professionali a noleggio per 7 giorni.
Per i modelli recenti la batteria originale con viti e materiale di montaggio ha un costo di 109,99 euro (dato pubblico per iPhone 16). È ragionevole aspettarsi un prezzo molto simile per iPhone 17 e iPhone Air, perché Apple tende ad allineare le fasce tra una generazione e l’altra.
Lo schermo è il ricambio più caro. Per avere un riferimento: al debutto europeo il display di un iPhone di fascia alta stava ampiamente sopra i 300 euro e in alcuni casi oltre i 330 euro, con rientro del pezzo rotto. Non c’è motivo di pensare che il pannello di un iPhone 17 Pro possa costare sensibilmente meno, visto che si parla di OLED, True Tone, cornici calibrate e necessità di calibrazione software. Con i prezzi italiani attuali, chi rompe il display deve mettere in conto circa 320-380 euro a seconda del modello e dell’eventuale reso del pezzo.
Spider Mac
Modulo fotocamera, altoparlanti, scocca e componenti vari seguono il consueto schema Apple: pezzi originali, prezzi da centro assistenza, niente sorprese “low cost”. L’idea è che la riparazione fai-da-te costi più o meno quanto farla fare ufficialmente, ma ti lascia il controllo su tempi e modalità.
Ricordiamo che questo programma non è pensato per chi apre uno smartphone per la prima volta. È rivolto a “chi ha esperienza con la riparazione di dispositivi elettronici”, cioè utenti avanzati, piccoli laboratori indipendenti, aziende con flotte di iPhone e, in generale, chi vuole poter intervenire con ricambi originali e documentazione ufficiale.
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