Tim Cook è tornato a parlare di iPhone Air direttamente dalla fabbrica Corning di Harrodsburg, in Kentucky, durante un’intervista con Jim Cramer di CNBC. Alla domanda sulla possibile autonomia ridotta di un telefono così sottile, Cook ha risposto senza giri di parole: “La batteria è ottima, vi piacerà”.
Il punto chiave, ha spiegato, è la progettazione dall’interno verso l’esterno e il passaggio a eSIM-only, che ha permesso di usare lo spazio prima occupato dal vano SIM per estendere la batteria. Nel passaggio, Cook ha definito l’Air “prestazioni da Pro in un formato più compatto”, in linea con il posizionamento emerso nei giorni scorsi.
La scelta eSIM-only non è solo “da laboratorio”: per iPhone Air è globale e coerente con il design ultrasottile. Il messaggio è chiaro: niente carrellino fisico, più spazio interno, più efficienza.
L’intervista ha fatto da cornice a un annuncio industriale non banale: Apple e Corning stanno trasformando il sito del Kentucky nel polo mondiale per il vetro di iPhone e Apple Watch, con un investimento da 2,5 miliardi di dollari per espandere linee e capacità. È un tassello del più ampio American Manufacturing Program, con cui Apple ha promesso oltre 600 miliardi di dollari di spesa e investimenti negli Stati Uniti nei prossimi quattro anni
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