
Apple si prepara a un passaggio di testimone importante: Jeff Williams, attuale Chief Operating Officer e figura storica dell’azienda, andrà in pensione entro la fine dell’anno. A sostituirlo sarà Sabih Khan, oggi vicepresidente senior delle Operazioni, in quello che Apple definisce un “passaggio pianificato da tempo”.
Ma mentre il nome di Khan guadagna centralità in Apple, l’attenzione torna inevitabilmente sulla grande domanda: chi sarà il successore di Tim Cook?
Jeff Williams è entrato in Apple nel 1998 come responsabile degli approvvigionamenti globali, per poi diventare Chief Operating Officer nel 2015. Durante il suo mandato, ha costruito una delle supply chain più efficienti e rispettate al mondo, guidato il lancio e lo sviluppo di Apple Watch, e progettato la strategia salute di Apple, lavorando a stretto contatto con i team di design, hardware e software.
Tim Cook, nel salutare pubblicamente il collega di lunga data, ha dichiarato: “Apple non sarebbe quella che è oggi senza Jeff. È stato un leader incredibile e un amico leale. Il suo impatto resterà visibile per molti anni a venire.”
Jeff Williams ha aggiunto: “Lavorare in Apple è stato il privilegio di una vita. Ora voglio dedicarmi di più alla mia famiglia, che comprende già cinque nipoti. Lascio l’azienda in mani eccezionali.”
Sabih Khan è il nuovo COO. Ma sarà lui il prossimo CEO?

Sabih Khan lavora in Apple da 30 anni. Promosso nel 2019 a vicepresidente senior, ha guidato la supply chain globale dell’azienda, supervisionando tutto: dalla produzione alla logistica, dalla responsabilità sociale alla sostenibilità ambientale. È considerato un brillante stratega operativo e ha già ridotto l’impronta di carbonio di Apple del 60%.
Per molti, assumere il ruolo di COO – lo stesso che fu di Tim Cook prima di diventare CEO – potrebbe sembrare il primo passo verso la massima carica aziendale. Tuttavia, secondo diverse analisi, non è detto che Khan sia davvero in corsa per succedere a Tim Cook.
Tim Cook compirà 64 anni ad agosto e si avvia a concludere il suo 14° anno da CEO di Apple. Eppure, tutto lascia pensare che non sia pronto a lasciare. Se restasse ancora 2-3 anni, Khan – oggi 59enne – dovrebbe restare CEO oltre i 70 anni per garantire una leadership stabile e continuativa. Uno scenario possibile, ma poco allineato con la visione di lungo termine di Apple.
Lo stesso discorso valeva per Jeff Williams, che a 61 anni ha scelto di andare in pensione prima ancora di avere una vera chance come CEO.
Tra gli executive più giovani e in ascesa c’è John Ternus, attuale responsabile dell’hardware, classe 1975, 50 anni appena compiuti. Già da tempo considerato una delle figure più solide nel board, Ternus ha l’età, l’esperienza e la visibilità interna per essere il vero CEO-in-waiting.

Ogni anno che Cook resta in carica, Ternus guadagna anzianità e credibilità, mentre gli altri candidati si avvicinano alla pensione.