Spotify vuole aumentare i prezzi e offrire una novità “Pro”

Nelle prossime settimane, Spotify potrebbe aumentare i prezzi degli abbonamenti e offrire anche un livello ancora più costoso.

spotify

Spotify prevede di aumentare presto il prezzo del suo abbonamento, almeno in alcuni paesi. E per coloro che pensano che pagare 10,99 euro al mese per una piattaforma di streaming musicale sia già troppo, la società potrebbe presto introdurre un abbonamento “Music Pro” ancora più costoso che offrirà audio lossless e alcune altre funzionalità extra.

Le voci sull’introduzione dell’audio lossless da parte di Spotify non sono nuove. In realtà, risalgono a prima che Apple Music aggiungesse il supporto a questa caratteristica nel 2021 ma, per qualche ragione, quello che è diventato noto come “Spotify HiFi” non ha mai visto la luce. Tuttavia, un rapporto di The Verge ora rivela che la piattaforma si sta preparando per introdurre un nuovo piano “Music Pro”.

Il codice nascosto nell’app Spotify descrive in dettaglio cosa aspettarsi dal nuovo e più costoso piano “Music Pro”. L’aggiunta più importante è il supporto per l’audio senza perdita di dati. Spotify fornirà file audio FLAC “fino a 24 bit/44,1 kHz”. In confronto, Apple Music offre file senza perdita di dati che vanno da 16 bit/44,1 kHz (nota come qualità CD) fino a 24 bit/192 kHz.

spotify hifi

Per chi non lo conosce, l’audio senza perdita di dati si riferisce a un file audio che è stato compresso senza perdita di alcuna informazione, il che significa che il brano suonerà esattamente come il file master originale. In altre parole, l’audio ha più dettagli che possono essere notati dall’ascoltatore. Per ascoltare l’audio lossless, si consiglia di utilizzare apparecchiature speciali, come cuffie cablate di tipo premium.

Ma per giustificare il prezzo più alto, Spotify prevede anche di aggiungere altre cose al suo nuovo livello con audio lossless. Ad esempio, il codice suggerisce che Music Pro sbloccherà una nuova funzionalità di remix molto più avanzata di quella esistente. Il rapporto ha anche evidenziato “una sorta di ottimizzazione delle cuffie” per modelli specifici, come gli AirPods di Apple.

Esistono anche riferimenti a filtri basati sull’intelligenza artificiale più avanzati per la ricerca e la creazione di playlist.

Non è ancora chiaro quando Spotify prevede di lanciare il suo nuovo livello Music Pro o quanto costerà.

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