WordPad chiuso definitivamente, l’addio allo storico editor testuale di Microsoft

Scomparirà con la prossima release di Windows 11 lo storico editor testuale WordPad, lasciando un vuoto nel cuore di chi lo ha visto nascere quasi trent'anni fa.

WordPad
WordPad su Windows 11

Restano solo pochi mesi di vita all’editor testuale WordPad di Microsoft, pronto ad andare in pensione dopo circa 29 anni di onorato servizio su Windows. Stando a quanto annunciato da Microsoft, con una prossima release di Windows 11, verrà definitivamente dismesso il software, il quale non troverà più posto nella dotazione standard di Windows e non potrà essere re-installato.

Come riportato da Gizmodo, nella versione Windows 11 Build 26020 Insider Preview (Canary Channel), Microsoft ha annunciato che WordPad non verrà più installato automaticamente dopo l’installazione della nuova build del sistema operativo e che sarà ufficialmente rimosso in un futuro aggiornamento.

A partire da questa build, le app WordPad e People non saranno più installate dopo aver fatto un’installazione pulita del sistema operativo. In un update futuro, WordPad verrà rimosso durante l’aggiornamento. WordPad non sarà reinstallabile. WordPad è una caratteristica deprecata di Windows.

Qui, i lettori più attenti potrebbero notare la traduzione letterale del post di Microsoft, con il termine deprecata e avere, quindi, qualche dubbio in merito al tono e al significato del post. Come afferma anche l’Accademia della Crusca, in italiano è bene differenziare, in base al contesto informatico, i termini inglesi deprecated obsolete. Ad oggi, infatti, WordPad è quindi deprecata, nel senso di sorpassata, ma è ancora presente nelle versioni ufficiali mentre, quando verrà eliminata, potrà essere considerata obsoleta e quindi non più supportata.

WordPad Microsoft
WordPad su Windows 11

Nato nel 1995 come ponte tra il Blocco Note e Microsoft Word, questo software è stato apprezzato da tutti gli utenti che necessitano di funzioni di formattazione ed elaborazione del testo più avanzate rispetto al Blocco Note ma non tanto quanto quelle offerte in Word. Per fare un paragone in ambito Mac, si tratta della controparte di TextEdit, l’editor più avanzato rispetto a Memo (ancora presente in macOS Sonoma) ma meno avanzato rispetto a Pages.

Se il formato più facile da associare a Word è il .doc/.docx e quello da associare a Blocco Note è il .txt, WordPad ha sicuramente avuto una certa familiarità con il formato .rtf.

La versione di Windows che andrà a dare l’addio definitivo a WordPad è la build Windows 11 24H2. La buona notizia è che Blocco Note continua ad esistere e, al momento, non sembra essere in procinto di scomparire dai futuri aggiornamenti di Windows.

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