Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti si sta preparando a citare in giudizio Apple per aver violato la legge antitrust.
La causa rappresenta il culmine di un’indagine iniziata nel 2019 come controllo antitrust sulle principali società tecnologiche. Le autorità di regolamentazione statunitensi hanno già fatto causa a Google, Meta e Amazon.
Negli ultimi anni, i funzionari Apple si sono incontrati più volte con il Dipartimento di Giustizia USA e l’indagine ha riguardato diversi aspetti, da iMessage alle pratiche pubblicitarie dell’azienda.
Ecco alcuni degli aspetti esaminati dal DoJ:
- Come l’Apple Watch funziona meglio con l’iPhone rispetto ad altri smartwatch.
- Come Apple esclude i concorrenti da iMessage.
- Come Apple impedisce alle società finanziarie di offrire servizi tap-to-pay simili ad Apple Pay.
- Apple avvantaggia le proprie app e i propri servizi rispetto a quelli forniti da sviluppatori di terze parti.
- Come Apple ha bloccato le app di cloud gaming su App Store.
- In che modo Apple limita i servizi di localizzazione di iPhone ai dispositivi che competono con AirTag.
- In che modo la trasparenza del monitoraggio delle app ha influito sulla raccolta dei dati pubblicitari.
- Commissioni per gli acquisti in-app riscosse da Apple.
I concorrenti di Apple come Tile, Beeper, Basecamp, Meta e Spotify hanno discusso con gli investigatori antitrust per esprimere le loro lamentele sulle pratiche di Apple, così come hanno fatto le grandi banche. Secondo Bloomberg, il DoJ intende sostenere che Apple ha utilizzato pratiche illegali per mantenere una posizione dominante sul mercato, bloccando i concorrenti dalle funzionalità hardware e software dell’iPhone.
Nel 2020, un’indagine della sottocommissione giudiziaria della Camera degli Stati Uniti ha concluso che Apple, Meta, Google e Amazon detengono vari tipi di monopoli visti l’ultima volta “nell’era dei baroni del petrolio e dei magnati delle ferrovie”. Il sottocomitato ha raccomandato una nuova legge antitrust, ma il Dipartimento ha deciso di prendere di mira Google prima di perseguire Apple perché Apple era coinvolta in una causa antitrust con Epic Games.