Un primo test sull’app Lightroom per Vision Pro conferma che i controlli sonk facili e intuitivi, ma richiedono un ritmo leggermente più lento rispetto a lavorare su un Mac. Inoltre, essendo basata sull’app per iPad, la versione Vision Pro di Lightroom non supporta tutte le funzionalità dell’app per Mac.
Stephen Shankland di CNET ha affermato che l’app è molto utile per lavorare durante i viaggio.
Per me, la possibilità più interessante con Apple Vision Pro è utilizzare il visore per realtà virtuale e aumentata per avere uno spazio di lavoro privato in un’area pubblica. Lightroom si adatta perfettamente a questa idea. Non mi vergogno o imbarazzo delle mie foto, ma non mi piace proprio condividerle con tutti su un volo aereo.
L’app risolve anche il problema delle persone che reclinano il sedile in pullman, quando non c’è quasi spazio per aprire il MacBook.
Shankland ha trovato molto semplice il passaggio all’app Vision Pro.
Posso dire che ci sono voluti solo pochi minuti per capire come utilizzare il visore per le azioni standard di Lightroom come modificare l’esposizione di una foto, applicare alcune preimpostazioni di modifica o attenuare gradualmente il cielo.
La mia esperienza mi ha aiutato a convincermi non solo che Apple ha fatto un buon lavoro nel trovare un’interfaccia efficace per quello che chiama “calcolo spaziale”, ma anche che gli sviluppatori dovrebbero avere vita facile nel portare almeno le loro app per iPad nel sistema
Non avevo mai usato un Apple Vision Pro prima, ma mi ci sono voluti solo pochi istanti per cogliere questa interazione “guarda-e-tocca”.
Per quanto riguarda le mancanze, Shankland ha detto che, come l’app per iPad su cui è basata, l’app Lightroom per Vision Pro non supporta tutte le funzionalità, come l’unione di diverse esposizioni in un’unica foto HDR.