Sam Jadallah, responsabile dei servizi Home di Apple, ha lasciato l’azienda dopo due anni alla guida delle iniziative dedicate alla casa smart.
Sam Jadallah ha annunciato il suo addio su LinkedIn, dove ha affermato che è stato “un piacere essere un imprenditore all’interno di Apple e creare prodotti su larga scala“. Nel corso degli ultimi due anni, Jadallah ha lavorato a progetti relativi alle chiavi digitali in Wallet e a HomeKit.
Apple aveva assunto Jadallah nel 2019 e il suo arrivo fece notizia perché l’ingegnere proveniva direttamente da Microsoft per migliorare gli sforzi dell’azienda nel settore della casa smart. Prima di Microsoft, era stato a capo della società di serrature smart di lusso Otto.
Il suo ingresso in Apple venne visto come un ulteriore sforzo dell’azienda nello spazio domestico, legato soprattutto alle tecnologie HomeKit e HomePod. Malgrado l’impegno di Jadallah e del suo team, ad oggi Apple rimane ancora indietro rispetto ad Amazon e Google soprattutto per quanto riguarda gli speaker smart, visto che HomePod non ha avuto il successo sperato.
Nei due anni trascorsi dall’assunzione di Jadallah, Apple ha introdotto diverse nuove iniziative “HomeKit”. Oltre ad espandere la funzionalità dell’app Wallet con le chiavi digitali, Apple ha anche aggiunto il supporto per Thread, ha lavorato alla nascita di Matter e ha introdotto nuove funzionalità HomeKit come HomeKit Secure Video.
Non è chiaro perché Jadallah abbia lasciato Apple o cosa abbia intenzione di fare in futuro, né come la sua partenza avrà un impatto sul team dei servizi Home di Apple. Quello che sappiamo è che l’azienda punta molto su questo settore, con HomePod e Apple TV che dovranno fare da hub della casa smart degli utenti, magari anche con un futuro dispositivo che unisca le due funzioni.