Dopo l’approvazione della legge antitrust che richiederà ad Apple di supportare piattaforma di pagamento di terze parti su App Store in Corea del Sud, il top executive dell’azienda per il mercato coreano ha deciso di dimettersi per un nuovo lavoro negli Stati Uniti.
Come riporta Bloomberg, il Top Executive di Apple per la Corea del Sud, Brandon Yoon, lascerà l’azienda nelle prossime settimane per iniziare un nuovo lavoro negli Stati Uniti.
Brandon Yoon è entrato in Apple solo tre anni fa, ricoprendo il ruolo di direttore generale dell’azienda e capo delle vendite per la Corea del Sud. In precedenza aveva lavorato sia in Microsoft che in Samsung. Più di recente, Yoon ha guidato la battaglia antitrust di Apple in Corea del Sud, persa dopo l’approvazione della legge. Malgrado le tempistiche alquanto sospette, Bloomberg afferma che le dimissioni di Yoon non sono correlate a questa vicenda, ma potrebbero comunque avere un impatto negativo nella battaglia legale che Apple vuole continuare a portare avanti in Corea del Sud.
Negli ultimi mesi, Yoon è stato infatti il punto di riferimento di Apple nei procedimenti legali nel paese, che hanno portato poi alla decisione di obbligare Apple (e Google) ad attivare pagamenti di terze parti su App Store. Al momento, Apple non ha ancora chiarito cosa intende fare per conformarsi alla nuova legge in Corea del Sud.