Mark Ronson racconta la realizzazione di “Watch the Sound” per Apple TV+

Realizzare "Watch the Sound" non è stato semplice. Anzi. 

Quando Apple ha autorizzato “Whatch the Sound” ha chiesto a Mark Ronson di creare una serie “tecnologica e geek” per gli appassionati di musica.

watch the sound ronson

Mark Ronson afferma che la serie parlerà un po’ meno di tecnologia rispetto a quanto fatto capire da Apple con il primo trailer e molto di più su come alcuni strumenti e tecnologie hanno ispirato gli artisti e cambiato per sempre la musica.

Quando è stata lanciata Apple TV+“, racconta Ronson a Variety, “sono venuti da me e mi hanno detto: ‘Vogliamo fare uno spettacolo sull’educazione musicale, qualcosa di tecnologico e geniale, ma anche per gli appassionati di musica‘”.

E ancora:

Mi hanno messo in contatto con Morgan Neville… e adoro il suo lavoro. È un grande appassionato di musica. Mark Monroe era a bordo per produrre, e non mi ero nemmeno reso conto di quante cose fosse stato responsabile, come ‘The Bee Gees: How Do You Mend a Broken Heart’.

Abbiamo subito iniziato a pensare a come sarebbe stato questo spettacolo ed è stato allora che abbiamo deciso di suddividerlo nelle sei tecnologie che pensavamo fossero le più importanti nel rivoluzionare la musica moderna, responsabili dei suoni e delle canzoni che fanno parte della nostra vita.

La serie inizia con l’autotune, la controversa tecnologia che risolve i problemi vocali e fa miracoli anche con i cantanti meno bravi:

Quando Kanye West è uscito con ‘808s & Heartbreak’ nel 2008, ha cambiato un po’ la mia prospettiva, perché Kanye non ha mai preteso di essere un cantante, ma ha trovato questo strumento, l’autotune, che gli ha permesso di ottenere queste straordinarie melodie che erano nella sua testa che altrimenti non avrebbe mai potuto realizzare

Altri episodi riguardano l’altrettanto controverso argomento del campionamento, oltre a un uso meno ovvio della tecnologia, come il modo in cui i Beatles hanno accelerato le voci o i Beastie Boys hanno deliberatamente introdotto la distorsione.

Ronson afferma che la serie rende anche il giusto tributo a pionieri come Delia Derbyshire, la cui musica elettronica degli anni ’60 – incluso il tema di “Doctor Who” – ha fatto la storia.

C’erano momenti in cui eravamo nel mezzo… e chiamavo Morgan in preda al panico dopo aver avuto dei problemi. Non abbiamo parlato dei Pantera e pensavo che la gente ci avrebbe ucciso. Oppure non avevamo parlato dei Metallica, ma questa non è un’antologia. Stiamo solo cercando di fare il più possibile, e poi si spera, se siamo fortunati, di poter fare una seconda stagione.

La nuova docuserie Watch the Sound with Mark Ronson proviene dal produttore vincitore di un Oscar Morgan Neville e debutterà Apple TV+ venerdì 30 luglio 2021.

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