Durante la testimonianza del vicepresidente di App Store Matt Fischer è emerso che Apple ha stipulato accordi speciali con alcuni importanti sviluppatori di app come Hulu.
Nel 2018, da un tweet dello sviluppatore David Barnard emerse che gli abbonamenti all’App Store venivano annullati automaticamente tramite l’API StoreKit, chiedendosi perché non c’erano ulteriori offerte per sostituire la fatturazione dall’App Store.
Durante la sua testimonianza, Matt Fischer ha confermato che Hulu era uno degli sviluppatori con accesso speciale a un’API di annullamento/rimborso dell’abbonamento:
Hulu fa parte del gruppo di sviluppatori autorizzati con accesso all’API di annullamento/rimborso dell’abbonamento. Nel 2015 lo utilizzavano per supportare l’aggiornamento istantaneo utilizzando una configurazione “2 family”, prima che le funzionalità di upgrade/downgrade dell’abbonamento fossero integrate.
Apple non ha elencato il nome degli altri sviluppatori con accesso speciale a questa API, ma di certo si tratta di una funzionalità a cui non tutti possono accedere. Epic ha usato questa testimonianza per contraddire una delle difese di Apple, e cioè che l’App Store fornisce parità di condizioni a tutte le app, senza offerte o regole speciali.
A Fischer è stato chiesto specificamente se Apple abbia concesso ad alcuni sviluppatori un accesso speciale per consentire loro di fare cose che altri sviluppatori non possono fare, e Fischer ha risposto di no, ma ha anche aggiunto che Apple a volte vuole testare nuove funzionalità con un piccolo gruppo prima di fornirle a tutti gli sviluppatori.
Prima dell’inizio della battaglia legale, il CEO di Epic Tim Sweeney aveva chiesto ad Apple un accordo speciale che consentisse alla software house di aggirare il sistema di acquisto in-app, cosa che Apple ha negato.