Tim Cook parla della nuova App Tracking Transparency: “Difficile da contestare”

Ecco i primi estratti dell'intervista rilasciata da Tim Cook al New York Times.

Il New York Times ha condiviso un’anteprima dell’intervista a Tim Cook che sarà pubblicata integralmente lunedì 5 aprile. Il CEO di Apple ha parlato di vari argomenti, come i rapporti con Facebook e le imminenti modifiche alla privacy su iOS.

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Apple inizierà ad applicare le modifiche ATT (App Tracking Transparency) dopo il rilascio di iOS 14.5, il che significa che tutte le app che accedono all’IDFA di un iPhone dovranno chiedere l’autorizzazione dell’utente prima di avviare il monitoraggio per fini pubblicitari.

Questa scelta ha suscitato critiche da parte di alcune aziende che sostengono il fatto che i nuovi cambiamenti danneggeranno le piccole imprese. Facebook, ad esempio, afferma che molte aziende si affidano al monitoraggio per fornire annunci personalizzati e che, con il nuovo ATT, tali annunci saranno meno efficaci.

Il New York Times ha chiesto a Tim Cook una risposta alle critiche di Facebook, e questa è stata la sua risposta:

Tutto ciò che stiamo facendo è dare all’utente la possibilità di scegliere se essere monitorato o meno. E penso che questa possibilità offerta agli utenti sia difficile da contestare. Sono rimasto scioccato dal fatto che ci siano state critiche a questa novità.

L’intervista completa di Tim Cook sarà pubblicata lunedì e riguarderà anche la rimozione dell’app Parler dall’App Store, il potere crescente delle Big Tech e come ci si sente ad essere chiamati “Tim Apple”.

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