L’App Store continua a creare sempre più posti di lavoro in tutti i paesi europei, come confermato da Apple in un comunicato stampa condiviso oggi.
Il settore delle app ha contribuito a creare opportunità di lavoro per le persone in tutto il mondo, con gli sviluppatori che traggono profitto dalla creazione e dalla vendita di app tramite App Store. Per dimostrare l’impatto di questa piattaforma, Apple ha rilasciato alcuni numeri relativi ai mercato di Regno Unito e Germania.
In un anno colpito dalla pandemia COVID-19 che ha portato sempre più persone ad utilizzare le app, Apple ha osservato una crescita sostanziale del numero di sviluppatori nel Regno Unito. L’azienda afferma che ci sono più di 330.000 posti di lavoro nel Regno Unito supportati dalle vendite dell’App Store, in aumento del 10% rispetto allo stesso periodo nel 2020.
Gli sviluppatori britannici hanno generato più di 5,02 miliardi di dollari di utili nell’ultimo anno, con un aumento del 22% rispetto all’anno precedente. La tendenza nel Regno Unito ha rispecchiato i progressi in tutta Europa, dove l’economia delle app iOS ha aumentato il numero di posti di lavoro del 7% rispetto al 2020, con un aumento di 1,7 milioni.
Il Regno Unito è in testa per il numero di sviluppatori di app iOS, seguito da Germania e Francia con oltre 250.000 posti di lavoro per ciascuno paese. La crescita degli sviluppatori di app in Germania ha raggiunto l’8% rispetto al 2020, per un totale di 60.000 nuove app sviluppate e caricate sullo store.
Ad oggi, gli sviluppatori in Germania hanno generato oltre 2 miliardi di euro, con una crescita di ricavi del 21% nel 2020 rispetto alle vendite del 2019.
“In un anno così diverso, il Regno Unito è rimasto un centro vivace e innovativo per imprenditori e sviluppatori di app“, ha affermato Chris Moser, direttore senior dell’App Store. “Più persone che mai nel Regno Unito stanno lavorando come parte dell’ecosistema iOS, creando app apprezzate da persone in tutto il mondo. In Germania, la comunità di sviluppatori è un ottimo esempio di innovazione e resilienza in tempi difficili“.