Epic Games e Spotify criticano le nuove commissioni dell’App Store

Malgrado l'abbassamento delle commissioni al 15% per alcuni sviluppatori, Epic Games e Spotify hanno nuovamente criticato Apple.

Epic Games e Spotify hanno criticato Apple dopo la notizia delle commissioni App Store abbassate al 15% per le aziende che guadagnano meno di 1 milione di dollari all’anno.

epic games

Come riportato da The VergeEpic Games e Spotify, uniti nella loro lotta contro Apple, hanno rilasciato dichiarazioni molto critiche in seguito alla notizia della riduzione delle commissioni sull’App Store per gli sviluppatori che guadagnano meno di 1 milione di dollari all’anno.

Il CEO di Epic Tim Sweeney avrebbe dichiarato quanto segue:

Sarebbe qualcosa da celebrare se non fosse una mossa calcolata di Apple per dividere i creatori di app e preservare il loro monopolio su negozi e pagamenti, rompendo ancora una volta la promessa di trattare tutti gli sviluppatori allo stesso modo.

Offrendo fee speciali del 15% a baroni selezionati come Amazon, e ora anche ai piccoli sviluppatori indipendenti, Apple spera di rimuovere abbastanza critici da poter farla franca con il blocco della concorrenza e il 30% di commissioni sulla maggior parte degli acquisti in-app. Ma i consumatori pagheranno comunque prezzi gonfiati dalle commissioni.

Altrettanto critico, un rappresentate di Spotify ha rilasciato questa dichiarazione:

Il comportamento anticoncorrenziale di Apple minaccia tutti gli sviluppatori su iOS e quest’ultima mossa dimostra ulteriormente che le loro politiche sull’App Store sono arbitrarie e capricciose.

Sebbene riteniamo che le loro commissioni siano eccessive e discriminatorie, il proprio sistema di pagamento dell’App Store e le restrizioni di comunicazione che Apple utilizza per punire gli sviluppatori che scelgono di non usarlo, mettono app come Spotify in uno svantaggio significativo rispetto ai propri concorrenti. Garantire che il mercato rimanga competitivo è un compito fondamentale. Ci auguriamo che le autorità di regolamentazione ignorino le “vetrine” di Apple e agiscano con urgenza per proteggere la scelta dei consumatori, garantire una concorrenza leale e creare condizioni di parità per tutti.

Sweeney ha inoltre affermato che Android e iOS dovrebbero essere “completamente aperti alla concorrenza nei negozi e nei pagamenti“, accusando Apple di “ingannare la comunità con un mosaico di offerte speciali“.

Anche David Heinemeier Hansson, CTO di Basecamp, ha criticato Apple in un lungo thread.

HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
News