Gli analisti avvisano sui potenziali rischi per il business Servizi di Apple

Morgan Stanley ha evidenziato potenziali rischi per l’attività Servizi di Apple anche se i ricavi dell’App Store hanno continuato a crescere per tutto ottobre.

App Store Connect

In una nota inviata agli investitori, l’analista Katy Huberty scrive che i dati preliminari indicano che le entrate nette dell’App Store sono cresciute del 30% anno su anno nel mese di ottobre. Questa stima, basata sui dati forniti da Sensor Tower, mostra che i ricavi dell’App Store hanno raggiunto 1,9 miliardi di dollari in ottobre, con un’importante crescita anche rispetto al mese di settembre.

I ricavi sono simili in tutti e dieci i maggiori mercati di Apple e il gaming ha continuato a dominare le spese su App Store nonostante la rimozione di Fortnite.

Tuttavia, Huberty sottolinea anche che i potenziali rischi per l’attività dei servizi si stanno ampliando. L’analista cita il modulo 10-K di Apple per l’anno fiscale 2020 e il fatto che l’azienda stia avvertendo gli investitori che una modifica alle commissioni dell’App Store avrebbe un impatto importante sui suoi profitti. In pratica, i fattori di rischio sono aumentati negli ultimi mesi a causa di varie indagini sia negli Stati Uniti che in Europa relative proprio all’App Store.

Un altro rischio riguarda il motore di ricerca predefinito, con Google che potrebbe essere obbligata a rimuovere questo suo vantaggio su iOS. Poiché Google paga annualmente tra gli 8 e i 12 miliardi di dollari per rimanere come motore di ricerca predefinito su iOS, una perdita di questo tipo sarebbe un duro colpo anche per le entrate di Apple (circa il 15-20% di tutti i ricavi dei Servizi).

L’analista non ha però modificato le sue aspettative di crescita per il titolo AAPL, malgrado i fattori di rischio per l’area servizi siano notevolmente aumentati.

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