Apple ha dichiarato che le possibili nuove norme europee che obbligherebbero l’apertura del chip NFC per i pagamenti elettronici di terze parti minacciano la sicurezza e l’innovazione.
Come saprete, il chip NFC su iPhone è limitato al solo Apple Pay per quanto riguarda i pagamenti elettronici, poiché l’azienda ritiene che questo approccio garantisca una maggiore sicurezza nella gestione delle informazioni bancarie.
L’Unione Europea sta valutando l’attuazione di nuove regole che obbligherebbero Apple ad aprire i sistemi di pagamento contactless su iPhone anche a player di terze parti. La legge, che non nomina Apple in modo specifico, costringerà gli operatori di infrastrutture di monete elettronica a offrire l’accesso ai concorrenti a un prezzo ragionevole. Nei prossimi mesi, l’accesso al chip NFC potrebbe quindi essere richiesto in tutta Europa, anche in vista delle conclusioni delle indagini antitrust avviate dalla Commissione europea proprio contro le limitazioni di Apple Pay.
In una dichiarazione rilasciata poche ore fa, Apple ha affermato che queste norme non sono una buona idea:
Riteniamo che la legislazione che impone ad un’azienda un particolare approccio tecnico alla sicurezza hardware e software metterà i clienti a rischio e soffocherà l’innovazione.
In ogni caso, Apple si dice pronta a collaborare con la Commissione europea per fornire tutte le informazioni necessarie a far capire i motivi di questa posizione.