Da quando iOS 14 è stato presentato nel mese di giugno, diversi gruppi e aziende che si occupano di pubblicità online hanno espresso tutte le preoccupazioni per le molte restrizioni presenti nel sistema operativo. Apple ha già confermato di voler ritardare l’attivazione di alcune funzionalità considerante troppo limitanti per l’advertising e presto si incontrerà con alcuni player del settore.

Apple ha infatti accettato di incontrare tramite videoconferenza coalizioni di diverse realtà che operano nel campo della pubblicità online, tra cui IAB Europe, IAB Tech Lab, IAB France, News Media Europe e l’European Publishers Council. L’incontro si terrà l’11 settembre e segue una lettera inviata dalle stesse coalizioni a Tim Cook nel mese di luglio.
Il problema principale riguarda un’autorizzazione richiesta agli utenti: per adeguarsi alla funzionalità inclusa in iOS 14, gli sviluppatori dovranno richiedere l’autorizzazione agli utenti prima che l’IDFA (ovvero l’identificativo per il tracciamento pubblicitario) venga utilizzato per monitorare il loro comportamento e le loro preferenze sulle app e sui siti web nell’ottica di mostrare pubblicità mirata.
Questo incontro è stato accolto positivamente dalle varie aziende interessate, visto che Apple si è mostrata molto aperta nel rivedere alcune decisioni che potrebbero davvero mettere in difficoltà tantissimi publisher in tutto il mondo, soprattutto se si parla di realtà più piccole.