Apple perde l’appello e dovrà rimborsare i dipendenti per il tempo perso nelle perquisizioni

Anche la corte dl'Appello degli Stati Uniti ha dato ragione ai dipendenti Apple, che potranno ricevere ulteriori corrispettivi per il tempo perso durante le perquisizioni negli Apple Store.

La Corte d’Appello degli Stati Uniti ha confermato una precedente sentenza che obbliga Apple a pagare i dipendenti degli Apple Store per il tempo che trascorrono in attesa del controllo delle loro borse.

dipendenti apple store

Quella decisione è in linea con una precedente sentenza della Corte Suprema della California. A febbraio, i giudici avevano già stabilito che il tempo che i dipendenti trascorrono per essere sottoposti alla perquisizione delle borse a fine della giornata deve essere pagato.

Apple aveva contestato quella sentenza, ma oggi la Corte d’Appello ha confermato la prima decisione dei giudici. Questo significa che ora i dipendenti hanno diritto al risarcimento per il tempo perso durante le perquisizioni a fine giornata lavorativa.

Come tante aziende negli USA, anche Apple ha da tempo attivato un programma antifurto dopo i tanti casi di dipendenti che avevano trafugato dispositivi e altri oggetti dagli Apple Store.  La Corte ha stimato che il tempo perso da ogni singolo dipendente è di 20 minuti, anche se alcuni querelanti hanno detto che a volte sono stati costretti ad aspettare fino a 45 minuti prima di poter lasciare il posto di lavoro dopo il proprio turno. Considerando il numero dei dipendenti degli Apple Store in California (attualmente circa 12.000), Apple sarà obbligata a pagare milioni di dollari all’anno.

I giudici della Corte d’Appello hanno respinto le argomentazioni di Apple sul fatto che alcuni dipendenti non portano borse al lavoro e che quindi non si può applicare una sentenza di questo tipo a tutti indistintamente.

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