Brevetto hotspot Wi-Fi, Apple ritira la richiesta di appello

Apple ha deciso di non presentare ricorso nella causa di violazione brevetti legati all'hotspot Wi-Fi.

Dopo diversi anni di contenziosi, Apple ha ritirato la richiesta di appello nella causa relativa alla violazione di un brevetto legato alla funzione hotspot Wi-Fi.

hotspost wifi

La denuncia originale sosteneva che la funzionalità di hotspot W-Fi di Apple violava la proprietà intellettuali della IXI Mobile. Il caso, iniziato nel 2014 e ancora in corso, è incentrato su un brevetto specifico di proprietà della IXI Mobile, società ormai chiusa definitivamente da diverso tempo.

A sorpresa, ieri Apple ha presentato una mozione alla Corte d’appello degli Stati Uniti per ritirare il ricorso presentato dopo la prima decisione dei giudici arrivata nel 2018.

Nella richiesta di ritirare la richiesta di appello, Apple cita la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti nel caso “Thryv, Inc. v. Click-To-Call Technologies, LP”.  In pratica, la Corte Suprema ha sostanzialmente consolidato alcune disposizioni del codice degli Stati Uniti che vietavano di presentare una petizione di revisione inter partes dopo un anno dalla citazione in giudizio. In altre parole, le aziende che hanno ricevuto una causa in materia di brevetti hanno solo un anno per presentare una mozione per richiedere all’Ufficio brevetti degli Stati Uniti di rivedere la brevettabilità della proprietà intellettuale.

Il circuito federale ha concesso la mozione di Apple. Con l’appello messo in cantina e senza ulteriori revisioni inter partes sul tavolo, è probabile che qualsiasi decisione del tribunale nel procedimento di infrazione della IXI sarà definitiva. Apple ha richiesto per l’ultima volta un processo con giuria nell’ottobre 2019.

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