Apple brevetta le registrazioni binaurali su iPhone

Un nuovo brevetto Apple svela una tecnologia davvero interessante che potremo vedere sui futuri iPhone.

Continua il forte interesse di Apple verso le tecnologie AR, come dimostra un nuovo brevetto relativo alle registrazioni binaurali tramite iPhone.

brevetto apple

Le registrazioni binaurali sono progettate per essere ascoltate con le cuffie soprattutto in esperienze di realtà aumentata  e hanno lo scopo di offrire un risultato molto coinvolgente, in cui è possibile ascoltare chiaramente il suono proveniente da una direzione specifica.

La realizzazione delle registrazioni binaurali viene effettuata con microfoni specifici, molti dei quali addirittura incorporati in una testa di manichino per offrire proprietà sonore il più realistiche possibili. Queste registrazioni catturano accuratamente il modo in cui il suono è influenzato dalla testa e dalla forma delle orecchie.

Un approccio leggermente diverso è quello di incorporare i microfoni nei padiglioni auricolari delle cuffie. Non si raggiunge lo stesso livello di realismo, ma può comunque offrire ottimi risultati. Per migliorare questi risultati, c’è bisogno anche di una grande ottimizzazione software ed è proprio qui che si concentra il nuovo brevetto Apple.

registrazioni binaurali

Nel brevetto, Apple descrive l’utilizzo di due telecamere e quattro microfoni per catturare il suono, che viene poi elaborato dal software per emulare una vera registrazione binaurale.

La registrazione binaurale dell’audio facilita la completa acquisizione del suono 3D – in altre parole, è in grado di riprodurre la scena sonora esatta e dare all’utente la sensazione di “essere lì”. Ciò può essere realizzato attraverso il rendering spaziale degli ingressi audio usando la funzione relativa agli HRTF, che modifica un segnale sonoro al fine di indurre la percezione in un ascoltatore che l’audio provenga da qualsiasi punto dello spazio.

Mentre questo approccio è avvincente, ad esempio, per le applicazioni di realtà virtuale complete, in cui un utente può interagire sia visivamente che acusticamente in un ambiente virtuale, nelle applicazioni di acquisizione video tradizionali i suoni tridimensionali possono distrarre lo spettatore dallo schermo. Al contrario, le registrazioni stereofoniche monofoniche o tradizionali potrebbero non fornire un sufficiente senso di immersione.

La tecnologia è diretta a creare un metodo per produrre una funzione beamforming di pickup del suono spazialmente distorta, da applicare a una registrazione audio multicanale di una registrazione video. Il metodo include la generazione di una funzione di target directivity.

Un insieme di coefficienti di beamforming dell’orecchio sinistro e un insieme di coefficienti di beamforming dell’orecchio destro possono essere generati determinando l’adattamento migliore per la funzione di direttività target basata su una matrice base del dispositivo. Il set di coefficienti di beamforming dell’orecchio sinistro e il set di coefficienti di beamforming dell’orecchio destro possono quindi essere emessi e applicati alla registrazione audio multicanale per produrre un suono più avvolgente e nello spazio per la registrazione video.

È probabile che sia necessario abbinare le due tecnologie per il massimo risultato, ovvero ascoltare le registrazioni effettuate con la tecnologia di questo brevetto tramite cuffie che utilizzano la tecnologia descritta nella precedente. Tuttavia, è possibile che le normali cuffie offrano comunque un’esperienza piuttosto convincente.

Il principale vantaggio dell’approccio descritto in questo brevetto è che girare la testa non influirebbe sulla posizione percepita. Di fatto, l’iPhone potrebbe essere utilizzato per effettuare queste registrazioni, che poi potrebbero essere ascoltate in modo molto efficace anche con dei normali auricolari e non solo tramite visori AR o VR.

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