All’inizio di questa settimana abbiamo segnalato un bug nell’app Acquisizione Immagine di macOS che aggiunge dati vuoti alle foto quando vengono importate da dispositivi iOS, consumando gigabyte di spazio inutilmente. A quanto pare il bug è molto più esteso rispetto a quanto si pensasse inizialmente.

Lo sviluppatore di NeoFinder Norbert Doerner, che originariamente ha scoperto il bug, ha informato che lo stesso problema riguarda quasi tutte le app Mac che importano foto da fotocamere e dispositivi iOS, tra cui Adobe Lightroom, Affinity Photo, PhaseOne Media Pro e le app iPhoto e Aperture di Apple.
Il motivo sembra che sia legato al fatto che il bug si trova all’interno del framework ImageCaptureCore di Apple, che fa parte di macOS e che tutti gli sviluppatori devono utilizzare per poter connettersi alle fotocamere digitali. Al momento, l’unica app non interessata è l’app Foto di Apple, che utilizza altre API per comunicare con i dispositivi iOS.
Apple sembra essere già a conoscenza del bug, ma fino all’arrivo di una patch, una soluzione a breve termine sarebbe quella di impedire al nostro iPhone o iPad di utilizzare il formato HEIF quando scattiamo una foto. Per modificare questa impostazione, vi basterà recarvi su Impostazioni, Fotocamera -> Formati e selezionare “Più compatibile”.
Per gli utenti che hanno già sul proprio Mac grandi librerie di foto salvate, Doerner ha suggerito di utilizzare una nuova versione beta dell’utility Graphic Converter, che include un’opzione per rimuovere i dati vuoti indesiderati dai file JPEG.