Tim Cook e l’impatto del COVID-19 su Apple

Qual è stato l'impatto della pandemia sugli affari di Apple? E cosa ha fatto l'azienda in questo periodo? Le risposte arrivano direttamente da Tim Cook.

All’inizio della conferenza finanziaria Q2 2020, Tim Cook ha parlato dell’impatto che il COVID-19 sta avendo sull’azienda e di tutti gli sforzi fatti da Apple per aiutare le autorità sanitarie e le persone di tutto il mondo.

Tim cook covid

Pur riconoscendo come il trimestre ha risentito della pandemia di COVID-19, Cook ha espresso fiducia nella capacità dell’azienda di riprendersi dalla situazione attuale. La grande emergenza sanitaria ha reso molto complesso il trimestre in oggetto, ma Apple si è mossa per contenere i danni e per guardare al futuro. Malgrado alcuni vincoli di approvvigionamento temporanei soprattutto nel mese di febbraio, la produzione è tornata ai livelli normali già da fine marzo.

Tim Cook ha ammesso che il secondo trimestre fiscale aveva ben altre aspettative se non si fosse verificata la pandemia, ma “grazie all’indole creativa di Apple siamo riusciti anche a fornire aiuto concreto per ridurre la diffusione del virus“.

Apple ha utilizzato la sua rete mondiale di partner legati alla catena di approvvigionamento per reperire oltre 30 milioni di maschere da donare agli operatori sanitari di prima linea. I team dell’azienda hanno anche lavorato con i fornitori per produrre finora oltre 7,5 milioni protezioni facciali, con Apple che continua a spedirne un milione ogni settimana.

Dal punto di vista dei servizi e del software, Cook ha sottolineato come su Apple News siano state messe in evidenza le fonti attendibili, cercando di eliminare qualsiasi fake news sull’argomento COVID-19. Inoltre, l’azienda ha anche fornito assistenza ai clienti che avevano bisogno di posticipare alcuni pagamenti tramite Apple Card.

Poiché Apple News ha raggiunto 125 milioni di utenti attivi mensili, abbiamo aumentato le informazioni attendibili da fonti affidabili attraverso uno speciale verticale dedicato a COVID-19. Consentiamo ai clienti di saltare i pagamenti senza incorrere in interessi sulla Apple Card per marzo e aprile alla luce delle difficoltà finanziarie di molte famiglie. Abbiamo lavorato con tutti, da Oprah a Lady Gaga, per informare, intrattenere e tornare su Apple TV. Servizi come FaceTime e iMessage hanno stabilito nuovi record di tutti i tempi per il volume giornaliero durante questo trimestre, quando gli utenti si affidavano ai loro dispositivi per rimanere connessi in una nuova realtà.

Tim Cook ha anche ricordato che Apple ha creato un’app e un sito Web in collaborazione con le autorità sanitarie, per fornire assistenza alle persone in tutto il mondo. Il sito ha avuto oltre 3 milioni di visite, mentre l’app è stata scaricata da 2 milioni di utenti.  È stato anche menzionato il lavoro di Apple con Google per la creazione di un’API di tracciamento dei contatti, che dovrebbe anche aiutare a gestire la diffusione del virus. Apple ha anche fatto importanti donazioni aziendali in tutto il mondo, incluso un nuovo fondo che fornisce cibo alle famiglie statunitensi.

Il CEWO ha anche parlato degli sforzi della società per aiutare l’istruzione americana n un momento in cui gli studenti sono in gran parte a casa. Apple ha distribuito 350 mila iPad a New York City, la sua distribuzione iPad più grande di sempre. Ma non solo:

In questo momento di distanza sociale tra scuole chiuse e nuovi modi di socializzare, abbiamo visto come i nostri prodotti hanno assunto una rinnovata importanza per i clienti. Insegnanti e studenti in tutto il mondo si affidano alla nostra tecnologia per insegnare, apprendere e rimanere in contatto l’uno con l’altro. Stiamo implementando i principali ordini di iPad sui sistemi scolastici, lavorando per continuare a far studiare a distanza, tra cui decine di migliaia in Canada, Scozia e Puerto Rico. Centomila nella città di Los Angeles e trecentocinquantamila a New York City. Il nostro più grande invio di iPad di sempre.

Nel trimestre sono aumentati anche gli utilizzi di app come Final Cut Pro e Logic Pro, grazie al lancio dell’offerta gratuita di 90 giorni, e di Apple Watch in ambito ospedaliero, con i medici che hanno utilizzato lo smartwatch con funzione ECG per monitorare a distanza i pazienti.

Sono orgoglioso di quello che abbiamo realizzato durante questo periodo incerto” continua Cook. “La strategia a lunga durata di Apple è vincente, perché prevede di investire in tanti ambiti, compreso quello dei servizi. Intanto, continueremo a fare il possibile per aiutare a superare questa crisi“. Intanto, le vendite dei prodotti Apple stanno continuando a salire di settimana in settimana da fine marzo.

Per quanto riguarda le riaperture degli Apple Store, Tim Cook fa sapere che quelli in Austria e in Australia apriranno entro una o due settimane, mentre quelli negli Stati Uniti entro fine maggio. Anche se Tim Cook non ha parlato espressamente dell’Italia, è probabile che anche da noi assisteremo ad una riapertura totale degli store da qui a fine mese.  Intanto, Apple continua ad offrire assistenza a distanza e vendita online.

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