Recensione Apple iPhone SE (2020): equilibrato e sensato! – VIDEO

iPhone SE (2020) è il diretto successore del primo e fortunato modello low-budget di Apple. Questa volta, però, la base di ispirazione è l'iPhone 8 e il cuore è quello di iPhone 11 Pro. Ne nasce un dispositivo contraddittorio ma che sicuramente finirà nelle tasche di molti.

iPhone SE (2020) è quello smartphone che da una parte Apple presenta come l’iPhone che costa “meno di quello che pensi” – il che è vero sia sulla carta che nei fatti – ma che dall’altra parte non nasconde qualche somiglianza di troppo con un iPhone 8 di ben tre anni fa. Nonostante questo siamo sicuri che riuscirà a far breccia nei cuori di molti esattamente come il predecessore. Il motivo? Ve lo raccontiamo all’interno della nostra recensione.

iPhone SE (2020) – Design superato?

iPhone SE (2020) è stato un prodotto relativamente semplice da recensire perché sostanzialmente non pone grosse incognite. Il dispositivo si distacca dalle linee dei nuovi iPhone 11 e 11 Pro e sceglie di rincorrere un’idea di design che trae le sue origini nell’ormai vecchiotto iPhone 6. Un concept estetico ben distante dal moderno trend fatto di smartphone senza cornici e con schermi con bordi arrotondati. Certamente nelle forme più raffinata, l’ispirazione rimane quella di sei anni fa e prevede un dispositivo dalle dimensioni contenute ma che accetta un compromesso da non sottovalutare: dei bordi piuttosto spessi, tanto da ospitare nuovamente un tasto Home nella parte bassa del dispositivo. Il peso è contenuto, merito della cornice in alluminio. Il retro prevede una sola modifica rispetto a quanto visto su iPhone 8, ossia il riposizionamento del logo Apple al centro della back cover in vetro. Sul tema va segnalata una scelta innovativa rispetto al passato: tutti i modelli presentano una parte anteriore nera. In passato Apple aveva sperimentato con iPhone Product(RED) con frontale bianco, ad esempio, e più in generale l’iPhone grigio era sempre stato bianco sul davanti. Questa volta invece, esattamente come per i top di gamma, iPhone SE (2020) sceglie un pannello anteriore nero su tutti i modelli, che sono i tradizionali Grigio, Argento, Product(RED).

Inutile però nascondersi dietro ad un dito: il design di iPhone SE (2020) è superato. Soprattutto se affiancato a dispositivi come l’iPhone 11 Pro – le cui dimensioni sono quasi sovrapponibili – il nuovo iPhone SE sfigura e non poco. Non è solo una questione di cornici, ma anche di forme, quelle dello schermo, a cui non siamo più abituati. Non a caso la quasi totalità degli smartphone moderni (anche quelli da 150€) scelgono bordi arrotondati che risultano sicuramente più gradevoli alla vista e durante l’utilizzo. Un altro aspetto da non sottovalutare è poi quello del rapporto di forma: sempre più filmati vengono ormai diffusi con un rapporto di forma 18:9 (lo stesso di iPhone X e successivi) mentre iPhone SE (2020) si ripresenta con un rapporto di forma 16:9 con il rischio che molti video mostreranno delle barre nere quando riprodotti in orizzontale. Compromessi chiaramente necessari in ottica del contenimento dei costi a monte, ma che al tempo stesso non possono essere ciecamente ignorati dall’utenza.

Smartphone da 500€, prestazioni da 1000€

Senza dubbio uno degli aspetti più convincenti di questo nuovo iPhone SE (2020) ruota intorno alle prestazioni del dispositivo. A bordo di questo nuovo terminale è stato infatti inserito lo stesso processore presente anche su iPhone 11 e su iPhone 11 Pro: parliamo infatti del chip A13 Bionic che garantisce risultati di fascia desktop anche su questo piccolo ed economico iPhone. Nei nostri test non abbiamo mai riscontrato problemi sia nelle operazioni più semplici che nei giochi più pesanti, nonché nelle applicazioni di Realtà Aumentata che vengono eseguite con la massima fluidità e con solo lievi riscaldamenti della parte posteriore.

Uno degli aspetti più anacronistici di iPhone SE (2020) riguarda lo schermo: su questo dispositivo Apple ha scelto di riproporre, senza grosse differenze, lo schermo presente su iPhone 8. Ci troviamo dinanzi ad uno schermo LCD da 4.7 pollici con una risoluzione pari a 1334 x 750 pixel con 326 ppi. Questo schermo Retina HD (e non Fluid Retina come quello di iPhone XR/11) adotta un contrasto 1400:1, supporta il True Tone e copre la gamma cromatica P3. Su questo device non è presente il 3D Touch e le scorciatoie di sistema vengono affidate al Press Touch, cioè alla pressione prolungata sugli elementi del sistema. Non elevatissima è la luminosità massima (625 nit) se confrontata con quella degli schermi più recenti scelti da Apple. Nel complesso è impossibile affermare che quello di iPhone SE (2020) sia un schermo non appagante, ma è pur sempre innegabile che il mercato – anche nella medesima fascia di prezzo – è in grado di offrire di meglio.

Un aspetto difficile da metabolizzare nel 2020 è la presenza di un tasto fisico per la navigazione in iOS: su iPhone SE (2020) mancano infatti le ormai tradizionali gesture a cui ci siamo un po’ tutti abituati in questi anni. Il processo di rollback ad un’interazione ormai superata è estremamente difficoltoso e tutt’altro che intuitivo. Così come meno intuitivo risulta oggi il Touch ID se confrontato con il più recente Face ID. Il riconoscimento del volto di Apple si è in fin dei conti imposto universalmente come la migliore soluzione in circolazione per sbloccare il dispositivo e autorizzare operazioni “delicate”. Tornare al Touch ID è difficile e limitante se avete sperimentato tecnologie più recenti, almeno quanto rinunciare alle ormai intuitive gesture di iOS. Un aspetto che dovrete considerare. Un passo in avanti rispetto al vecchio iPhone SE è stato invece compiuto in termini di impermeabilità. Non che fosse difficile dato che il primo iPhone SE non aveva certificazione alcuna in tal senso, ma nel caso del nuovo modello troviamo una resistenza all’acqua e alle polveri fino ad un metro di profondità e per 30 minuti. (IP67).

Sul fronte dell’autonomia il nuovo iPhone SE (2020) viene equipaggiato con una batteria piuttosto piccola – da soli 1821 mAh – che garantisce risultati pur sempre interessanti ma al di sotto della media degli iPhone degli ultimi anni. Per intenderci è comunque possibile chiudere una giornata con un uso medio senza troppi sforzi, ma nel caso di un uso più intenso sarà probabilmente necessario ricaricare il dispositivo a metà giornata. Parlando di ricarica, questa può avvenire con il tradizionale cavo Lightning/USB, tramite l’alimentatore rapido da 18W oppure – novità rispetto al primo SE ma non rispetto ad iPhone 8 – tramite pad di ricarica wireless (seppur più lenta).

Qualche sorpresa il piccolo iPhone SE (2020) la riserva per quanto concerne la connettività: basti pensare all’inaspettata presenza del WiFi 6, del Bluetooth 5.0 e del supporto al dual-sim tramite e-SIM. Confermato anche l’LTE di classe Gigabit (chiaramente non c’è supporto al 5G). In termini di ricezione il nuovo iPhone SE mette in luce un’ottima qualità in chiamata, pur non eccellendo in termini di ricezione rispetto ad altre proposte presenti sul mercato. Da segnalare l’assenza del connettore jack di cui però, personalmente, non sento più la mancanza. Dato che parliamo di audio va anche segnalato che iPhone SE (2020) include si un sistema stereo, ma la qualità non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella raggiunta da iPhone 11 e iPhone 11 Pro che offrono un volume più alto e uno spettro di frequenze più bilanciate.

Software: tra certezze e promesse

Chi acquista oggi un iPhone SE (2020) ha come certezza quella di mettere le mani sull’ultimissima versione di iOS 13 e di avere accesso, in futuro, ai prossimi aggiornamenti software che verranno rilasciati da Apple. Tra le caratteristiche confermate anche su iPhone SE segnaliamo la modalità notte, i comandi rapidi di Siri, le app rinnovate e l’accesso a tutti i servizi Apple più recenti. Tra questi ultimi va ricordati che acquistando un iPhone SE (2020) si otterrà un anno di Apple TV+ in omaggio. Nel quotidiano, però, non si può ignorare che iOS sia ormai pensato principalmente per schermi più grandi. Basti pensare ai 6.5″ di iPhone 11 Pro Max ma anche ai 6.1″ di iPhone 11. C’è una bella differenza con il 4.7″ di iPhone SE (2020) e infatti molti degli elementi risulteranno difficoltosi da utilizzare e parecchio estesi nelle dimensioni.

Una sola fotocamera, ma di qualità

Il modulo fotocamera di iPhone SE (2020) è piuttosto semplice da descrivere: troviamo un unico sensore da 12 megapixel ripreso da quello di iPhone 11 e iPhone 11 Pro. L’ottica sceglie una lente con apertura f/1.8 che risulta parecchio luminosa durante gli scatti al buio e consente, inoltre, di creare un effetto sfocato naturale particolarmente apprezzabile. Grazie a questo sensore è inoltre possibile beneficiare della Modalità Ritratto con effetto bokeh avanzato e controllo di profondità, nonché l’illuminazione ritratto con sei effetti differenti. Presente anche l’OIS (stabilizzazione ottica) e il flash True Tone con Slow Sync. L’autofocus ci è sembrato molto veloce e preciso, sia durante la fase di scatto che nei video. La qualità generale degli scatti è sovrapponibile a quella dei top di gamma, ma ormai l’assenza di un sensore grandangolare si fa sentire, così come quella di un teleobiettivo (anche se in questo caso c’è comunque lo zoom digitale fino a 5X). Ma se c’è qualcosa di cui si sente davvero la mancanza su iPhone SE (2020) è la modalità notte: una funzionalità prettamente software che poteva essere benissimo abilitata anche su questo dispositivo – e che probabilmente sarà “sbloccata” grazie ad un eventuale Jailbreak – ma che Apple ha scelto di non introdurre su questo device. Un vero peccato.

Per quanto riguarda la fotocamera anteriore, questa è da 7 megapixel e utilizza una lente con apertura f/2.2, supporta la Modalità Ritratto con effetto bokeh avanzato e controllo di profondità, la gestione dell’illuminazione ritratto e la registrazione video fino a 1080p a 30 fps. Presente anche l’HDR automatico e le Live Photos. Nel complesso i selfie appaiono in linea con quelli che si possono ottenere con iPhone 11 e 11 Pro, eccezion fatta per la possibilità di ottenere selfie più o meno grandangolari, opzione presente sui top di gamma e assente su iPhone SE (2020).

In materia di video l’iPhone SE (2020) riesce ad acquisire filmati fino al 4K a 60 fps oppure in slow-motion in 1080p fino a 240 fps. A questo si aggiunge anche la registrazione audio stereo che non è però direzionale come abbiamo visto su iPhone 11 Pro.

iPhone SE (2020) – Conveniente… o no?

Purtroppo nel nostro Paese l’iPhone SE non risulta così conveniente come in altri. Con un prezzo di 499€ per il modello base da 64 GB, di 549€ per l’intermedio da 128 GB e di ben 669€ per la variante da 256 GB, pensiamo sia chiaro a tutti che questo non è un iPhone economico. Tuttavia vanno comunque fatte delle analisi in merito: le prestazioni di iPhone SE (2020) ci hanno convinto e sono assimilabili a quelle della serie iPhone 11, pur con qualche piccola sbavatura, come testimoniato anche dai benchmark. La fotocamera è in valore assoluto la migliore nella sua fascia di prezzo, ma la mancanza di un teleobiettivo e di una grandangolare si fa sentire rispetto alla concorrenza. Il supporto software è completo e sarà mantenuto per i prossimi anni, mentre la batteria è solo ok e si poteva probabilmente osare qualcosa di più.

In definitiva iPhone SE (2020) è semplicemente l’iPhone più economico della lineup e questa è la sua forza ma anche il suo limite: per chi desidera un iPhone senza spendere una fortuna sarà sicuramente un best-bus, ma se ci si guarda intorno sarà impossibile negare che esistono dispositivi altrettanto validi e probabilmente più completi. Basti pensare ad un certo iPhone XR, oggi venduto su Amazon praticamente sulle stesse cifre del nuovo iPhone SE (2020) ma con Face ID, schermo Liquid Retina, prestazioni simili e autonomia migliore. Il bello è però avere scelta e in questo caso Apple è stata brava a completare la sua lineup 2020 con un prodotto che, ne siamo sicuri, finirà nelle tasche di tantissimi appassionati (e non).

7,7

Tra tante luci e qualche ombra il nuovo iPhone SE (2020) si presenta come l’iPhone perfetto per chi è nuovo al mondo Apple e vuole sperimentare con la piattaforma iOS spendendo il meno possibile. Certamente non mancano le alternative però, tra cui le più interessanti non sono più a listino Apple, per spendere praticamente la stessa cifra e ottenere un dispositivo più moderno. Qualcuno ha detto iPhone XR?

  • Design
    6
  • Schermo
    7
  • Hardware
    9
  • Connettività
    9
  • Audio
    7
  • Fotocamera
    8
  • Software
    9
  • Batteria
    7
  • Qualità/Prezzo
    7
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