Apple pubblica le nuove linee guida da rispettare su App Store

Apple ha aggiornato le linee guida per l’approvazione delle applicazioni su App Store, con alcune importanti modifiche che riguardano la pubblicità e gli analytics dei titoli per bambini. Apple ha anche pubblicato nuovi dettagli su come le app devono utilizzare la funzione Sing in with Apple.

App per bambini

Le linee guida aggiornate affermano che, in alcuni casi limitati, potrebbe essere consentita l’analisi di terze parti nelle app per bambini a condizione che i servizi utilizzati non raccolgano o trasmettano informazioni identificabili sui minori, come il loro nome, data di nascita, indirizzo e-mail, posizione o identificatore univoco del dispositivo.

Apple afferma che anche la pubblicità di terze parti può essere consentita in casi limitati, a condizione che i servizi pubblicitari scelti abbiano pratiche e politiche documentate pubblicamente e dedicate ai bambini, inclusa la revisione singola di ogni pubblicità per controllare che sia consona per i più piccoli.

In precedenza, Apple aveva fatto capire di voler vietare del tutto le pubblicità o le analisi di terze parti nelle app per bambini. Le critiche dei tanti sviluppatori hanno poi convinto Apple ad applicare pratiche più morbide in materia.

Inoltre, le app nella categoria Kids su App Store devono includere una politica sulla privacy precisa e devono conformarsi a tutti gli statuti sulla privacy vigenti nei paesi dove l’app viene pubblicata.

Le nuove app per bambini che saranno presentate a partire da oggi devono seguire immediatamente queste linee guida, mentre le app esistenti avranno fino al 3 marzo 2020 per adeguarsi.

Sign in with Apple

Le linee guida confermano che le app che utilizzano servizi di accesso terzi come quelli di Facebook, Google, Twitter, Amazon, LinkedIn o WeChat devono integrare anche Sign in with Apple come opzione offerta agli utenti per configurare o autenticare il proprio account.

Tuttavia, Apple ha  chiarito che Sign in with Apple non è richiesto se:

  • La tua app utilizza esclusivamente i sistemi di accesso e configurazione degli account della tua azienda (ad esempio, l’app Facebook).
  • L’app è un’app didattica o aziendale che richiede all’utente di accedere con un account educativo o aziendale esistente.
  • La tua app utilizza un sistema di identificazione dei cittadini supportato dal governo o da altri enti pubblici
  • La tua app è un client per un servizio di terze parti specifico e agli utenti è richiesto di accedere direttamente alla loro posta, ai social media o ad altri account di terze parti per accedere ai loro contenuti.

A partire da oggi, le nuove app inviate all’App Store devono seguire queste linee guida per Sign in with Apple. Le app esistenti devono adeguarsi entro aprile 2020.

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