La B Corporation ha acquistato un’intera pagina del New York Times per chiedere alle aziende del Business Roundtable, gruppo di cui fa parte anche Apple, di “mettere il pianeta al di sopra dei profitti“.

La pagina del giornale è una vera e propria lettera indirizzata alla Business Roundtable, organizzazione che rappresenta 181 tra le più grandi società degli Stati Uniti, Apple compresa. Solo alcuni giorni fa, la Business Roundtable aveva pubblicato un documento nel quale le varie aziende promettevano di voler creare un’economia più equa e al servizio di tutti gli americani, non solo degli azionisti.
Secondo la B Corporation, però, queste aziende dovrebbero promettere maggior impegno non solo per i clienti e i dipendenti, ma anche per il pianeta.
“Viviamo in un mondo in cui le imprese sono responsabili di oltre il 60% dell’inquinamento della nostra aria, delle nostre acque e delle nostre terre, eppure le aziende si assumono ben poche responsabilità“, ha affermato Rose Marcario, CEO della Patagonia, uno dei membri della B Corp. “Penso che ciò che fa la comunità di B Corp sia riunire queste aziende per creare una forza maggiore per il bene nel mondo”.
Sebbene la preoccupazione di proteggere l’ambiente sia probabilmente una novità per diverse aziende della Business Roundtable, di certo non lo è per Apple che da anni porta avanti importanti progetti per tutelare al massimo il nostro pianeta. Basti pensare ai programmi di utilizzo di energie rinnovabili in tutte le attività dell’azienda e al sempre maggior impegno del programma di riciclo degli iPhone e di utilizzo di materiali riciclati nei propri prodotti.