La funzione “Sign in with Apple” che sarà lanciata con iOS 13 renderà più difficile per gli inserzionisti tenere traccia degli utenti, ma la raccolta dati sarà ancora possibile come confermato da TechRepublic.
L’utilizzo da parte di Apple di indirizzi e-mail univoci per ogni accesso ha lo scopo di limitare la quantità di dati che un’azienda terza può raccogliere e di consentire agli utenti di interrompere rapidamente qualsiasi rapporto con esse. Tuttavia, gli advertiser possono ancora tracciare gli utenti, anche se molte azioni saranno limitate.
Ad esempio, sarà possibile ottenere informazioni su posizione, dati demografici e abitudini degli utenti sfruttando proprio il fatto che, con un unico account (in questo caso, l’Apple ID), gli utenti accedono a più servizi, app e siti. La ragione è legata proprio al puzzle di informazioni che le persone lasciano. Ad esempio, un advertiser con più marchi sarà in grado di mettere insieme i pezzi delle informazioni utente e avere un quadro completo. TechRepublic nota che tali dati non saranno precisi al 100%, ma da qui a dire che gli advertiser non potranno più tracciare gli utenti loggati con “Sign in with Apple” ce ne passa…
Vedremo nella pratica se sarà davvero così, visto che tale funzione non è ancora attiva nelle beta di iOS 13.