Apple ha chiarito alcune cose sui guadagni derivanti dagli abbonati premium di Spotify, in seguito alle accuse di monopolio e di “ingiuste” revenue derivanti dall’App Store.
Apple fa sapere che Spotify paga solo una commissione del 15% (e non del 30%) sullo 0.5% di tutti i suoi utenti premium. Nello specifico, Spotify sta pagando ad Aple il 15% su circa 680.000 abbonati premium della piattaforma, una percentuale minima rispetto a quanto vuole far percepire la stessa Spotify nella sua denuncia, dove Apple viene accusata di far pagare revenue ingiuste e troppo alte su App Store.
Con questa dichiarazione, Apple sta cercando di dimostrare che le commissioni pagate da Spotify ad Apple hanno un impatto minimo rispetto al totale degli utenti premium della piattaforma.
Ricordiamo che alcune settimane fa, Spotify ha presentato una denuncia alla Commissione europea accusando Apple e le sue politiche su App Store. Secondo l’azienda, Apple ha “un vantaggio ingiusto” sui concorrenti nel settore della musica streaming e inoltre vengono messi in discussione i profitti che Apple guadagna dai beni digitali venduti tramite app iOS. La commissione Europea ha poi deciso di prendere in considerazione la denuncia di Spotify, avviando un’indagine formale contro Apple.
Apple aveva già risposto una prima volta a queste accuse, definendole “retoriche e senza fondamento”.