Credit Suisse: “I problemi di Apple in Cina non si risolveranno a breve”

Rispetto alla situazione e ai problemi di Apple in Cina, gli analisti della Credit Suisse ritengono che il futuro sarà sempre più nero e che l’azienda di Cupertino farà molta fatica anche nei prossimi mesi.

La Cina è uno dei paesi strategicamente più importanti per tutte le aziende che vogliono aumentare la loro quota di mercato nel settore smartphone. Apple lo sa bene e da anni ha investito tantissimo per cercare di vendere sempre più iPhone nel paese, con risultati che però tardano ad arrivare. Anzi, a cavallo tra fine 2018 e inizio 2019, lo stesso Tim Cook ha dovuto ammettere che la situazione in Cina è critica e che le vendite sono diminuite di 4,8 miliardi di dollari anno su anno. Apple si è mossa per cercare di migliorare la situazione offrendo iPhone a prezzi più vantaggiosi e attivando nuove campagne di finanziamento, ma un po’ la crisi del mercato e un po’ le vicissitudini politiche tra USA e Cina, ecco che le vendite non si smuovono.

Secondo gli analisti della Credit Suisse, anche per i prossimi mesi Apple dovrà affrontare una situazione difficile in Cina: “anche se la situazione è meno negativa rispetto ai trimestri precedenti, Apple farà sempre più fatica ad aumentare la sua quota di mercato a causa soprattutto dei competitor Android”. 

Credit Suisse ritiene che i problemi di Apple in Cina siano molteplici:

  • Guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina
  • Concorrenza di smartphone più economici, prodotti soprattutto in Cina
  • Meno lock-in dell’ecosistema Apple

E ancora: “Guardando oltre le problematiche macro/commerciali, riteniamo che la concorrenza locale aggressiva e un minore vantaggio ecosistemico in Cina rimangano le sfide strutturali più profonde per Apple, senza una facile soluzione a breve termine“.

L’ecosistema Apple è meno importante in Cina perché tutti utilizzano WeChat, una piattaforma che è partita come app di messaggistica, ma da allora è cresciuta e ora fa di tutto: da servizi di pagamento mobile a social network. Dato che WeChat è così dominante in Cina, non importa se usi iOS o Android, come abbiamo spiegato in un nostro approfondimento.

A questo si aggiunge una concorrenza sempre più agguerrita, fatta di smartphone che offrono ottime caratteristiche a prezzi inferiori rispetto ad Apple. Di fatto, però, la situazione dell’azienda in Cina non mina il futuro di Apple che, invece, rimane sempre molto forte in tantissimi altri mercati.

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