Una società del Wyoming, la WiNet Labs, ha citato in giudizio Apple per la presunta violazione di un brevetto di rete relativo alla funzione “Hotspot Personale” presente su iPhone e iPad.

Il brevetto in questione, registrato negli Stati Uniti con il numero 7.593.374, riguarda il “protocollo di trasferimento dati wireless ad hoc multi-to-multi point“. Si tratta di una tecnologia utilizzata per configurare e gestire una rete ad-hoc tra più dispositivi e comprende i passaggi per gestire più nodi all’interno di una rete, incluso quello di controllo che WiNet sostiene essere legato alle funzioni di hotspot Wi-Fi di un dispositivo.
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WiNet afferma che questo brevetto sia stato utilizzato senza consenso da Apple per integrare la funzione Hotspot Personale su iPhone e iPad. Inoltre, sembra che l’azienda che in passato deteneva questo brevetto abbia cercato di venderlo ad Apple nel 2014, ma l’azienda di Cupertino ha completamente ignorato quella richiesta.
L’intento di WiNet è di andare in tribunale per richiedere alla giuria un giusto risarcimento danni, con “il tasso massimo consentito dalla legge“.
Data la sua esperienza con i patent troll, probabilmente Apple cercherà di far archiviare il caso o di invalidare il brevetto.