Le scarse vendite in Cina sono state quasi interamente responsabili del grande caos creatosi ad inizio anno, quando Apple annunciò la riduzione delle stime delle vendite degli iPhone. In realtà non è solo Apple ad avere problemi nel paese, visto che le spedizioni di smartphone in Cina sono diminuite del 19,9% su base annua.
I dati ufficiali provengono dalla China Academy of Information and Communications Technology gestita direttamente dal governo cinese, e si tratta del minimo mai raggiunto negli ultimi sei anni, con un totale di sole 14,5 milioni di unità spedite.
Insomma, alla fine non è stata solo Apple ad avere problemi di vendite in Cina, ma probabilmente è stata l’unica ad ammetterlo, tanto che il CEO Tim Cook ha dichiarato che i ricavi dalla Cina sono diminuiti di ben 4,8 miliardi di dollari, andando in questo modo a “nascondere” i guadagni record ottenuti dall’azienda negli Stati Uniti, Canada, Messico, Germania, Italia, Spagna e Corea.
Apple sta cercato di risolvere il problema delle scarse vendite in Cina attraverso un mix di finanziamenti e tagli significativi dei prezzi in tutta la sua gamma di modelli. Alcuni ex dirigenti Apple, però, ritengono che l’azienda debba andare oltre, creando modelli iPhone specifici per il mercato cinese.