In risposta a una domanda riguardante i piani di Apple per lo streaming video, Cook ha delineato quattro aree in cui la società si sta attualmente concentrando in questo 2019.
In primo luogo c’è Apple TV, che fungerà da supporto hardware per Apple. Il dispositivo ha ricevuto diversi aggiornamenti software che hanno introdotto nuove funzionalità, e le voci suggeriscono che l’azienda stia meditando circa l’introduzione di un dongle per abilitare il futuro servizio di streaming.
In secondo luogo troviamo AirPlay 2, che contribuirà alle ambizioni di Apple nel servizio streaming. Il protocollo è stato lanciato nel 2017, ma ha ricevuto solo recentemente maggiore attenzione da parte dei principali marchi di elettronica. Infatti AirPlay 2 sarà presto disponibile anche sui televisori di Sony, Samsung, LG e Vizio, consentendo agli utenti di trasmettere contenuti direttamente dal proprio iPhone, iPad o Mac alla TV.
La terza opportunità di crescita di Apple è attraverso gli abbonamenti delle app sull’App Store. Cook crede che le persone si iscriveranno sempre di più ai servizi di streaming man mano che andranno a ridursi i tradizionali piani via cavo.
Infine, Cook ha ribadito i piani di Apple per i contenuti TV originali, che si dice possano debuttare come parte dell’atteso servizio di streaming in abbonamento in arrivo entro la fine dell’anno, che secondo i rumor potrebbe diventare un tutt’uno con Apple Music.