Emoji: oggi su iPhone compiono 10 anni, buon compleanno!

10 anni passano in fretta ma in ambito tecnologico sono un’eternità. Proprio oggi le Emoji compiono 10 anni di vita da quando sono state utilizzate la prima volta sul software di iPhone!

Ovviamente le Emoji hanno un età molto più alta di 10 anni ma oggi vogliamo festeggiare il loro decennale all’interno del software degli iPhone.

Le prime in assoluto si sono iniziate ad utilizzare poco dopo il 1995 e invece su iPhone, come detto, il 21 novembre 2018.

A ricordarcelo è stata proprio Emojipedia, che ha approfittato dell’occasione per riproporci la storia delle “faccine” che rappresentano i nostri stati d’animo, quelle che usiamo tutti i giorni tutto il giorno ed sono diventate talmente automatiche che nemmeno più ce ne accorgiamo.

Curioso è stato il fatto che inizialmente solo gli utenti Giapponesi potevano scambiarsi Emoji, in quanto Apple alle prime battute aveva limitato la funzione solo ai clienti Nipponici per un motivo. La motivazione era stata identificata in una questione di compatibilità in ambiente Unicode ma è anche ormai inutile parlarne ora.

Nel corso degli anni sono state apportate molte modifiche al set di emoji di Apple: il numero totale di emoji è passato da 471 nel 2008 a 2.776 nel 2018 – molte grazie al supporto di nuovi generi e nuove espressioni”, ci riporta Emojipedia . Alcuni cambiamenti sono stati puramente estetici (Apple è passata ai progetti di rendering 3D nel 2016) mentre altri hanno avuto di riflesso i nomi formali delle emoji quando sono stati aggiunti e resi compatibili con lo standard Unicode.

A riguardo, il vicepresidente del design dell’interfaccia utente di Apple, ha affermato che la maggior parte della ri-progettazione avvenuta nel 2016 lato emoji, è stata consequenziale all’aumento della risoluzione del display degli iPhone.

Abbiamo aumentato la risoluzione dei nostri display in modo drastico nel corso degli anni e abbiamo dovuto fare qualcosa di nuovo se volevamo migliorarci sempre di più. In un senso molto pratico, se volessimo mostrare i nostri emoji su una scala di texture più ampia, dovevamo sicuramente ridisegnarli.

Riassumiamo il tutto con una breve storia che ha pubblicato Emojipedia.

Nel 2008 venne rilasciato iPhone OS 2.2 e il 21 novembre furono introdotte le emoji per la prima volta. Il supporto era limitato al Giappone ma poteva essere inserito negli altri iPhone – localizzati in altri paesi – tramite l’utilizzo di applicazioni di terze parti.

Nel 2010 Mac OS X Lion venne rilasciato il 20 giugno con già il supporto nativo delle emoji per la prima volta su dispositivi desktop di Apple (si scelse di trasportare lo stesso set presente in iOS 4.0). Si potevano attivare e disattivare dal pannello dei Caratteri speciali nel menù Composizione. Sempre nello stesso anno, le emoji di Apple vengono tradotte in Unicode, diventando così ampiamente disponibili in tutto il mondo e compatibili su dispositivi delle più svariate marche. Alcune emoji potevano però variare nll’aspetto in base al dispositivo.

Nel 2010 la tastiera delle emoji poteva essere attivata da tutti gli utilizzatori di iPhone a livello mondiale, con varie versioni del software. Il tutto selezionabile nelle impostazioni del sistema operativo, senza dover installare più applicazioni di terze parti.

Con la distribuzione di iOS 6.0 a settembre 2012, 376 nuove emoji sono state aggiunte alla tastiera delle emoji di Apple. Nello stesso anno Apple è passata ad adottare lo standard Unicode di default per un miglior supporto lato condivisone con gli altri sistemi operativi.

Nel 2015 iOS 8.3 venne rilasciato nella sua prima versione con nuove emoji, dopo tre anni in cui non vedevano aggiornamenti. Tra le novità, la possibilità di cambiare il colore della pelle di alcune emoji selezionate. Nel 2015 la tastiera delle emoji venne abilitata per tutti gli utenti iOS per impostazione predefinita (si poteva comunque personalizzare e rimuovere il collegamento). E’ proprio da questo momento che l’utilizzo delle emoji aumentò la sua diffusione a dismisura.

Insomma, in 10 anni di cose ne sono successe e le emoji sono cambiate nel tempo. Fanno parte del nostro modo di comunicare e utilizzarle è diventato ormai naturale. Per quanto riguarda iPhone, le emoji sono partite in sordina nel 2008 limitandosi al Giappone, per poi diventare una costante forma di comunicazione in ogni iPhone presente in qualsiasi paese nel mondo.

Fonte: Phonearena

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