Con l’arrivo dei nuovi MacBook Air e Mac Mini si amplia il ventaglio dei dispositivi dotati di chip T2, il nuovo chip di sicurezza pensato da Apple per applicare un livello di sicurezza ulteriore sui propri dispositivi.
Il chip è stato in passato al centro di qualche polemica a causa dei problemi portati ai riparatori terzi, non in possesso dell’hardware necessario per recuperare i dati in memoria in caso di guasto. Apple è però convinta della bontà di tale soluzione, rimarcando i benefici del nuovo chip in termini di sicurezza per gli utenti.
Un esempio riguarda il microfono di sistema; il nuovo chip è in grado infatti di rilevare e interdire qualsiasi tipo di accesso non autorizzato al microfono da parte di malintenzionati quando il display è abbassato. Tale sistema non interviene invece per quanto riguarda la fotocamera frontale integrata, scelta comprensibile vista la totale ostruzione del campo visivo in caso di display abbassato.
Ovviamente non mancano le menzioni alla sicurezza dei dati allocati sul dispositivo, secondo Apple al sicuro come mai prima d’ora su un Mac. Nonostante la vulnerabilità scoperta e corretta il mese scorso, il chip T2 è indubbiamente in grado di offrire un’elevato grado di protezione per tutti gli utenti e arriva ormai a coprire gran parte della gamma Mac.
Potete leggere il documento completo in merito al chip T2 direttamente nella pagina di supporto dedicata.