ATM: da oggi il biglietto si paga anche con Apple Pay

Il sistema nazionale si evolve con la nuova tecnologia contactless e Milano è la prima città in cui ATM offre da oggi questo nuovo modo di pagamento!

Ci lamentiamo che l’Italia è sempre l’ultima ad implementare le tecnologie che in altri paesi arrivano molto prima ed effettivamente più di qualcosa di vero in questo c’è! Se poi calcolate che da tempo immemore il nostro Bel Paese è ulteriormente frammentato al suo interno (parlo di Nord e Sud) capite bene che l’arrivo di un nuovo e più comodo metodo di pagamento, come del caso di cui parliamo oggi, è una manna dal cielo.

Ebbene, l’ATM di Milano ha inaugurato la nuova tecnologia di pagamento Wireless ai tornelli della metro: il contactless appartenenti ai circuiti Visa e Mastercard. Finalmente una città d’Italia, Milano, si allinea a Town come Londra, Chicago, Vancouver, Mosca, etc dove il servizio è già attivo da tempo ed è diventato normalissimo utilizzarlo nel quotidiano.

Quindi basterà avvicinare la carta al tornello e verrà applicata la migliore tariffa in base alla corsa che verrà effettuata. Infatti, per stabilire il pagamento del tragitto, bisognerà poggiare anche la carta nel dispositivo di uscita di fine corsa che calcolerà così le spese e le addebiterà nel conto collegato alla carta. Ovviamente è disponibile anche l’utilizzo del proprio servizio Apple Pay nel medesimo modo di utilizzo delle altre carte abilitate, iPhone ed Apple Watch compresi.

Ma se per ora il tutto funziona sotto terra (nella metro) ATM afferma che entro la fine del 2019 verrà ampliato anche ai mezzi in superficie! C’ è anche un piano a lungo termine e l’azienda afferma che nel giro di 36 mesi l’80% delle transazioni saranno elettroniche e il 20% ancora tradizionali. Non tutti i tornelli nella metro sono ancora abilitati ma presto lo saranno, ATM deve avere il tempo di cablarli e collegarli tutti in rete.

L’azienda promette di espandere il metodo contactless anche nei mezzi in superficie e per ora la copertura è relegata all’interno della metro dell’area extraurbana e urbana.

Infine, ma non meno importante, la validità del biglietto standard è la medesima se pagata in contactless e/o con un dispositivo compatibile con questo tipo di pagamenti (Apple Pay compresa). Questa poi verrà addebitata e visibile come una normale transazione sul proprio estratto conto.

Speriamo che Milano sia la città che spingerà le altre d’Italia ad attivare la nuova tecnologia e porterà il nostro paese a limitare il Digital Divide che, anche se estremamente contenuta rispetto ad altre nazioni più povere, c’è ma in forma minore.

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