Gli ultimi risultati finanziari pubblicati dal fornitore Apple Finisar suggeriscono che il sistema TrueDept e relativo Face ID saranno presenti su tutti gli iPhone in uscita nel 2018.
L’analista di Loup Ventures Gene Munster ritiene che i risultati finanziari di Finisar rivelino un prossimo aumento di produzione dei moduli VCSA, segno che potrebbero quindi essere utilizzati su molti più iPhone nel 2018. In questa fase, la produzione è stata diminuita a causa delle minori vendite degli iPhone X, ma ben presto l’azienda potrebbe far partire i lavori per tutti i moduli da utilizzare nel 2018 sui vari iPhone.
Tra l’altro, Finisar ha aperto un nuovo impianto produttivo a Sherman, in Texas, che sarà operativo a breve. L’impianto dovrebbe essere dedicato esclusivamente alla produzione di componenti per Apple, proprio per soddisfare la crescente domanda in vista dei tre nuovi iPhone previsti per la fine dell’anno. Questo impianto è stato realizzato anche grazie ad un finanziamento da 390 milioni di dollari offerto dalla stessa Apple, e ospiterà 600 nuovi dipendenti.
Ricordiamo infatti che Apple utilizza i moduli VCSEL proprio per consentire alla TrueDepth camera di proiettare sul viso dell’utente tutti i punti necessari per costruire il modello 3D del volto. Finisar ha rivelato che i proventi saranno destinati a crescere per decine di milioni di dollari nel corso del nuovo anno raggiungendo quota 30 milioni di dollari che se comparati ai 40 milioni incassati da Lumentum, al momento il principale fornitore del modulo VCSEL, danno una chiara percezione dei piani futuri di Apple.
Un dato quindi che va a confermare le previsioni dell’analista Ming-Chi Kuo di KGI, che ha recentemente predetto la totale sparizione di Touch ID dai prossimi modelli di iPhone per fare spazio a Face ID che sarà integrato in tutta la prossima linea di smartphone di Cupertino.