Secondo gli ultimi dati provenienti dagli Stati Uniti, le vittime di incidenti stradali nel paese sono aumentate del 14.4% negli ultimi due anni, dopo un lungo periodo di statistiche al ribasso. La colpa sembra legata in gran parte agli smartphone.
Dal 2014 al 2016, la quota di americani che possiedono uno smartphone è salita dal 75% all’81%. Questo si traduce in più persone “distratte” alla guida, visto che la stragrande maggioranza dei guidatori utilizza lo smartphone anche in auto. Una distrazione di 1 o 2 secondi aumenta sensibilmente il rischio di incidenti: anche per questo, secondo molti, le vittime negli ultimi due anni sono aumentate del 14.4%, quando nel periodo precedente si era registrato un sensibile calo di questo triste numero.
I dati del National Highway Traffic Safety Administration, però, ci dicono che tra i 32.166 incidenti mortali registrati nel 2015, solo l’1,4% era dovuto all’utilizzo dello smartphone durante la guida. Questi sono i dati ufficiali, ma spesso è difficile capire se il conducente stesse utilizzando o meno uno smartphone prima di un incidente. Statisticamente, infatti, il numero di vittime è aumentato in maniera superiore rispetto agli incidenti causati per altre cause come alcol e guida veloce (pur in aumento…). Andando per esclusione, diversi studiconfermano che l’utilizzo dello smartphone ha causato molti più incidenti di quelli registrati ufficialmente.
Uno studio condotto dalla Zendrive conferma infatti che, su 3 milioni di guidatori, ben l’88% è solito usare lo smartphone in auto. E questo dato non include i conducenti che hanno montato un dock in auto: anche se con le mani libere, infatti, il solo guardare lo schermo di uno smartphone può distrarre e aumentare le possibilità di fare un incidente. Insomma, la percentuale di guidatori che usa lo smartphone (con e senza dock) è più alta dell’88%…
Apple sta cercando di limitare i rischi con la funzione “Non disturbare alla Guida“, introdotta su iOS 11. Speriamo serva a qualcosa…