Il Wall Street Journal conferma che la produzione dell’iPhone 8 è iniziata da circa un mese, anche se al lancio ci saranno pochissimi pezzi disponibili.
Quando si parla di Apple, il Wall Street Journal è una delle fonti più affidabili. Questa volta, il quotidiano americano ha praticamente confermato quanto già letto nei giorni scorsi: Apple sta avendo problemi nella produzione degli iPhone 8, tanto che al lancio ci saranno poche unità disponibili. Per velocizzare la produzione, Foxconn sta offrendo bonus ai dipendenti, anche se gli errori di produzione commessi all’inizio hanno portato ad un ritardo di circa 30 giorni sulla tabella di marcia. Le difficoltà maggiori sono state riscontrate nella produzione dei pannelli OLED, visto che Apple ha scelto un’opzione con display e pannello touch separati. Non è escluso che le spedizioni partiranno da ottobre anche negli Stati Uniti per l’iPhone 8, mentre iPhone 7s e 7s Plus saranno disponibili dal 22 settembre.
Il prezzo base partirà da 1000$ per l’iPhone 8 con schermo OLED. Confermata anche l’assenza del Touch ID, sostituito dal sensore per il riconoscimento del volto.