Pebble ha realizzato un nuovo firmware del suo smartwatch e nuova versione dell’app iOS dedicata ai propri dispositivi indossabili, grazie ai quali viene rimossa la dipendenza di questi device dai servizi cloud. Si tratta di una mossa necessaria per assicurare il funzionamento dei Pebble anche dopo la fine del 2017, quando Fitbit spegnerà tutti i servici online dedicati alla piattaforma.
Quando Fitbit acquisì Pebble per 23 milioni di dollari nel 2016 fece subito sapere che il supporto dei servizi online per gli smartwatch dell’azienda sarebbe terminato alla fine del 2017. Per evitare di rendere inutilizzabili i Pebble già acquistati dagli utenti, l’azienda ha ora rilasciato questo update che rimuove la dipendenza del dispositivo dai servizi cloud.
Questo significa che i dispositivi Pebble continueranno a funzionare indipendentemente dai servizi online, sfruttando la connessione diretta con iPhone e relativa app iOS. Al momento non è ancora chiaro come Pebble continuerà eventualmente a gestire le funzionalità cloud-based come il recupero dei dati in-app e le comunicazioni testuali. L’update dell’app rimuove anche la possibilità di contattare il supporto.
