Samsung ha ottenuto il “Marketer of the Year” al Cannes Lions Festival, ambito riconoscimento che premia le aziende con il marketing più creativo. Samsung è stata onnipresente negli ultimi anni con diverse campagne, che hanno di fatto cambiato la vecchia opinione degli utenti di un’azienda “noiosa e monotona”. Parte di questo successo è dovuto anche alle pubblicità “contro” Apple.

In una recente intervista, il responsabile marketing di Samsung Younghee Lee ha spiegato che il suo obiettivo è stato sempre quello di raccontare la storia dell’azienda in un modo che i consumatori potessero apprezzare: “La nostra missione deve essere finalizzata a conquistare gli utenti tutti i giorni. Tutta la tecnologia che abbiamo creato deve essere tradotta nella lingua del consumatore, e abbiamo fatto un sacco di ricerche per capire cosa i consumatori vogliono. Questo è al centro delle nostre strategie di marketing”.
E gran parte di questo successo è arrivato anche grazie alle pubblicità contro la concorrenza: “Abbiamo sempre fatto quello che ritenevamo giusto nell’ambito della tecnologia. Il nostro programma di comunicazione non è diverso: se pensiamo che sia giusto lo facciamo senza sosta. In Nord America, siamo stati aggressivi con il nostro marketing contro i concorrenti, ma lo abbiamo fatto a testa alta. Se pensiamo alle pubblicità dedicate ad Apple, come ‘Fanboy’ o ‘Wall Hugger’, si è trattato di campagne flessibili e pertinenti”.
In altre parole, l’attacco ad Apple ha giocato un ruolo importante nella rinascita creativa di Samsung.