Con il debutto di Apple Music atteso tra poche settimane, Spotify ha annunciato che i suoi abbonati sono 75 milioni, con ben 20 milioni iscritti al servizio Premium a pagamento.
Questi numeri rappresentano una crescita abbastanza rapida, dato che all’inizio del 2015 gli abbonati erano rispettivamente 60 e 15 milioni, mentre un anno fa il numero era fermo a 40 milioni, un quarto dei quali iscritti al servizio Premium.
Martedì scorso, Spotify ha chiuso un round di finanziamento da 536 milioni di dollari, in parte finanziati dall’europea TeliaSonera. Le due aziende collaboreranno su vari settori, come la distribuzione dei media, le analisi dei dati e la pubblicità. Con questo nuovo finanziamento, ora Spotify ha un valore di 8,53 miliardi di dollari.
Tra poche settimane, Spotify si troverà a dover affrontare il suo concorrente più temuto, Apple Music. Questo nuovo servizio permetterà agli utenti di ascoltare la gran parte dei brani presenti su iTunes Store, molti dei quali (pensate agli AC/DC) non presenti su Spotify. Inoltre, Apple offrirà anche la possibilità di ascoltare una vera e propria emittente radio con musica e programmi di approfondimento, curata da persone esperte.
Uno dei punti a favore di Spotify è proprio l’abbonamento gratuito sorretto dalle pubblicità, anche se su iPhone è limitato e non offre tutte le funzioni della versione desktop. Apple, invece, offrirà solo tre mesi gratuiti, con successivi abbonamenti da 9,99$.
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