Facebook ha deciso di eliminare dall’App Store le applicazioni Poke e Camera, lanciate più di un anno fa e sempre meno utilizzate dagli utenti.
Con Poke, Facebook voleva cercare di battere la concorrenza di Snapchat, ma si era capito fin da subito che si trattata più di una sorta di “test” giocoso che non di un progetto serio da portare avanti ad ogni costo. Con Poke, gli utenti Facebook potevano inviare messaggi, foto o video ai propri amici, decidere per quanto tempo mostrare il poke creato, visualizzare i poke degli amici e indicare dove ci si trova quando viene inviato un poke. L’app consentiva anche di scoprire quando gli amici realizzavano degli screenshot.
Camera, invece, poteva tornare utile perchè consentiva di gestire in modo avanzato il caricamento delle foto (con tanto di effetti) su Facbook tramite iPhone, ma evidentemente anche in questo caso l’azienda ha preferito togliere l’applicazione dallo store per concentrare tutte le funzioni nella sola app ufficiale.