I giurati nel secondo processo in corso tra Apple e Samsung dovranno sentire altre due testimonianze e non potranno quindi iniziare le deliberazioni a partire da lunedì.
Cambio di programma nel processo tra Apple e Samsung: per chiarire un aspetto chiave per uno dei cinque brevetti che Samsung avrebbe violato, la settimana prossima saranno ascoltati altri due testimoni, uno per parte. Questo imprevisto non permetterà alla giuria di iniziare le deliberazioni a partire da lunedì, in quanto tale fase è stata posticipata di diversi giorni, se non addirittura di una settimana.
Una recente sentenza della Corte d’Appello degli Stati Uniti in un processo tra Apple e Motorola, infatti, ha convinto il giudice Lucy Koh a chiarire la situazione ai giurati, invitando le parti a portare nuove testimonianze su questo aspetto. La Corte d’Appello, infatti, ha dato una nuova interpretazione per quanto riguarda i “Quick Link”, vale a dire quelle parti di testo che possono essere selezionate per aprirsi in altre app (ad esempio, una data che si apre in calendario o un numero che fa partire subito l’app Telefono).
L’interpretazione della Corte d’Appello è molto tecnica e riguarda la gestione di server e client per i Quick Link. Tale interpretazione, però, può essere sfruttata da Samsung per convincere la giuria che almeno uno di questi cinque brevetti non è stato violato.
Proprio per chiarire tale situazione, dalla settimana prossima nuove testimonianze saranno utili per la giuria al fine di capire le differenze tra le due interpretazioni.