Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.
Ecco la parola inglese più lunga in assoluto!
La più lunga parola della lingua inglese è composta da 189.819 lettere e richiede 3 ore e mezza per essere pronunciata interamente. Si tratta del nome chimnico del Titin, una proteina responsabile della elasticità passiva dei muscoli. A confronto, il termine Supercalifragilisticexpialidocious è nulla! E qualcuno ha anche provato a pronunciarla tutta. Buona visione….
I manichini che ti spiano!
Se ti senti osservato quando fai shopping, forse non hai tutti i torti. Alcuni negozi della catena Benetton, infatti, utilizzano i manichini EyeSee con fotocamera integrata in un occhio. Le immagini vengono poi inviate ad un software di riconoscimento facciale, capace di capire età approssimativa, sesso e razza delle persone che si stanno interessando a quel particolare capo di abbigliamento. Benetton, e presto altri rivenditori, utilizzano questa tecnologia per studiare i propri clienti e capirne le esigenze. E, in futuro, sarà integrato anche un orecchio digitale, capace di ascoltare i commenti dei clienti. Privacy vecchia mia….
Il computer più vecchio del mondo torna in funzione
Si chiama The Witch ed è stato il primo vero computer della storia. Realizzato nel 1948 ed entrato in funzione tre anni dopo, pesa ben 2,5 tonnellate e fu utilizzato dalla Atomic Energy Research Establishment in Gran Bretagna. La sua potenza di calcolo? Per fare una semplice moltiplicazione occorrevano circa 10 secondi. Oggi, il computer è tornato in funzione ed è strano vedere come un terminale da 100 grammi come l’iPhone sia milioni di volte più potente di un colosso da 2,5 tonnellate. Potere della tecnologia.
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Le foto del principe William che svelano password sensibili
Doveva essere un semplice servizio fotografico che immortalava la vita del principe William nel suo lavoro quotidiano, quello di militare e pilota di elicotteri. Peccato che alcuni scatti mostrino password altamente sensibili, tanto che il Ministero della Difesa della Gran Bretagna ne ha chiesto immediatamente la cancellazione. Ma si sa, quando una foto arriva sul web è impossibile cancellarla… “A causa di una svista le fotografie non sono state correttamente cancellate e mostrano per errore nomi utente, password e schemi informatici dei computer militari utilizzati” – ha sottolineato un portavoce del Ministero al Telegraph. Come era prevedibile, i nomi utente e le password sono stati resettati e l’invito per gli organi di informazione è quello di utilizzare solo le foto dove non ci sono dati sensibili.
TrekStor SmartTV Station: la TV è sempre online!
TrekStor SmartTV Station è un lettore multimediale e un centro di controllo interattivo in grado di portare Internet sul televisore. Compatibile con Android e iOS permette anche ai televisori di vecchia generazione l’accesso ad Internet ed ai più comuni social network trasformandoli in Smart TV. Basta collegare SmartTV Station al televisore e alla rete di casa (wireless o con cavo ethernet al router), per avere a disposizione tutti i contenuti digitali, i siti ed i social network comunemente fruibili da internet: film in streaming, musica, notiziari in tempo reale, Facebook, Twitter, YouTube, Google, Posta elettronica, ecc.. tutto sul grande schermo del salotto.
Grazie all’opportunità di utilizzare le più diffuse APP italiane preinstallate come Corriere della Sera – Gazzetta della Sport – ClassNews – ClassLife – Class – Film.it – Meteo.it, con Smart TV si può usufruire di contenuti di grandissimo interesse su argomenti quali arte, attualità, cinema, ristoranti, moda, sport e molto altro ancora.
Ma SmartTV Station è soprattutto un completo player multimediale, dal quale accedere a tutti i video, le foto o i brani musicali memorizzati sui computer della vostra rete, oppure tramite le porte usb, direttamente da chiavette o dischi esterni. Tramite l’antenna opzionale WLAN, anche lo streaming wireless non è un problema.
E se ancora non bastasse, tramite apposite App, potrete comandare la SmartTV Station direttamente dall’iPhone o da qualsiasi Smartphone Android.
Ultimo ma non meno importante, essendo privo di ventole per il raffreddamento, TrekStor SmartTV è totalmente silenzioso, e si può collegare attraverso le più diffuse uscite audio/video per ogni tipo di segnale in uscita: AV con audio stereo, HDMI, Optical, ecc… TrekStor SmartTV Station prezzo al pubblico consigliato di € 99,00.
Google e Telefono Azzurro presentano Play Tech
Genitori a lezione dai figli: per una volta i ruoli si invertono e i ragazzi avviano mamma e papà verso l’abc delle nuove tecnologie. L’idea è di Telefono Azzurro e Google che oggi, lunedì 19 novembre, hanno presentato nel liceo scientifico Guglielmo Marconi di Milano il progetto “Play Tech. Form@zione + gioco + dialogo in famiglia = Internet sicuro”.
Il progetto sarà avviato in via sperimentale in alcune scuole superiori del Nord, del Centro e del Sud Italia: gli studenti e i loro genitori parteciperanno a laboratori didattici realizzati dagli operatori di Telefono Azzurro, che si basano sulla metodologia della peer to peer education. I figli – giovani tutor – aiuteranno i genitori a familiarizzare con gli strumenti della rete e insieme si impegneranno a creare “pillole digitali” sul tema della navigazione sicura su internet, un decalogo dei cybernauti che verrà caricato sul canale You Tube dedicato al progetto. Sono previsti anche alcuni workshop di approfondimento realizzati in collaborazione con la Polizia postale.
“Obiettivo di questa iniziativa – ha detto il prof. Ernesto Caffo Presidente di Sos Telefono Azzurro Onlus – è incentivare lo scambio intergenerazionale tra genitori e figli. I ragazzi passano ore e ore delle loro giornate su internet, navigando tra siti, chat e social network, e non sempre sono preparati a riconoscere le insidie che la rete nasconde. Hanno bisogno della guida degli adulti, che non si devono arrendere di fronte alle sfide delle nuove tecnologie. Attraverso il dialogo la navigazione diventa più sicura per tutti”. Da un’indagine di Telefono Azzurro ed Eurispes, infatti, emerge che solo un adolescente su quattro parla con i propri genitori di internet e nuove tecnologie e un genitore su cinque conosce poco o niente delle attività dei figli nel mondo virtuale. Grazie ai laboratori di Telefono Azzurro, gli adulti potranno avvicinarsi al mondo delle nuove tecnologie e potranno guidare i ragazzi a un uso più consapevole di internet, mentre i figli potranno colmare il gap digitale che li divide da mamma e papà.
“Il mondo della Rete è parte importante della realtà di tutti, giovani e adulti”, ha dichiarato Simona Panseri, Direttore Comunicazione e Public Affairs di Google in Italia. “E’ perciò indispensabile imparare ad utilizzare correttamente Internet, per poter cogliere con sicurezza tutte le opportunità che ci mette a disposizione. Il dialogo tra giovani e adulti rappresenta oggi forse il punto più difficile da superare, ecco perché abbiamo deciso di collaborare con Telefono Azzurro per cercare di sviluppare una possibile modalità di interazione”.
PayPal e LuisaViaRoma insieme per un’esperienza di shopping online
Luisa Via Roma, uno fra i più importanti rivenditori autorizzati di brand di lusso in Italia, dal 2006 consente ai propri clienti di fare shopping sul proprio sito grazie PayPal, il modo più affidabile per pagare e farsi pagare online, attraverso dispositivi mobile e nei punti vendita. Luisa Via Roma è stata una delle prime aziende del fashion italiano che ha creduto e investito nell’uso di questi nuovi canali di comunicazione. La società fiorentina (classe 1930) ha lanciato nel 1999 l’e-commerce su www.luisaviaroma.com – inizialmente ad accesso riservato ai soli clienti iscritti e in seguito con apertura al pubblico – dove è possibile acquistare collezioni uomo-donna dei più prestigiosi fashion designer. PayPal ha risposto alle esigenze di Luisa Via Roma attraverso l’integrazione delle proprie soluzioni sul sito, in varie fasi, e ha permesso di offrire ai suoi clienti un metodo di pagamento rapido e affidabile. Fin dall’inizio, infatti, PayPal ha fornito a Luisa Via Roma la soluzione migliore per la gestione dei pagamenti online: dal modulo HTML dedicato alle piccole aziende, all’integrazione API – per gestire la crescita continua del volume di pagamenti online – fino all’ulteriore passo avanti sul fronte dell’innovazione con l’implementazione di Mobile Express Checkout (MEC), ovvero la versione ottimizzata per piattaforme mobili, che semplifica ulteriormente le procedure di acquisto via mobile.
In particolare LUISAVIAROMA.COM ha realizzato una integrazione dell’acquisto via mobile PayPal che, combinato con le potenzialità di Reference Transaction, offre una “one click experience” veramente straordinaria. Si tratta di un sistema che, grazie alla sua semplicità, consente l’aumento della percentuale del tasso di conversione via mobile, ovvero di utenti che portano a termine positivamente il processo di acquisto. “Il Mobile Payment è in continua crescita, data la grande diffusione dei dispositivi mobile – ha dichiarato Nicola Antonelli, Project Manager di Luisa Via Roma -. Nello specifico i dati di vendita PayPal più recenti evidenziano che la conversion rate mobile (tasso di conversione del carrello) è superiore di circa il 10% rispetto a quella PC/web”.
I Clienti di Luisa Via Roma, possono effettuare i loro acquisti servendosi sia di un PC, come anche di tablet o smartphone iOS e Android. Luisa Via Roma ha registrato da dicembre 2011 ad oggi un volume generale di acquisti via mobile (tablet e smartphone) pari al 15% sul totale degli acquisti online. Ma perché l’integrazione delle soluzioni PayPal contribuisce ad aumentare la percentuale del tasso di conversione degli acquisti via mobile? La ragione e’ da ricondurre al fatto che l’acquisto via mobile, ottimizzato con Reference Transaction di PayPal, permette di effettuare l’acquisto in un solo click e prevede che il pagamento venga concluso confermando l’offerta proposta: è necessario selezionare PayPal quale metodo di pagamento preferito e il cliente effettuerà gli acquisti successivi senza dover inserire un’altra volta le credenziali sul sito PayPal. L’utente che naviga via mobile e vuole procedere all’acquisto su LUISAVIAROMA.COM può chiudere la transazione inviando una email e la password, oppure il numero di telefono e il pin in completa facilità e affidabilità. Questo strumento e’ ottimo per assecondare l’acquisto d’impulso, e garantisce all’utente di poter acquistare in tutta sicurezza sempre e ovunque si trovi.
E’ interessante notare come la percentuale di vendita dei prodotti della storica azienda fiorentina all’estero è maggiore rispetto a quella italiana, che rappresenta il 15% del totale fatturato. L’esperienza LuisaViaRoma documenta, infine, che PayPal può essere utilizzato anche per spese a prezzi più elevati. Lo scontrino medio di acquisto di un cliente Luisa Via Roma, infatti, e’ pari a 500 Euro.
