Tre giovani lombardi hanno unito le loro energie per sviluppare e mettere sull’App Store un’applicazione per iPhone nuova nel suo genere: MYK ART.
I tre lecchesi sono: Fabio Dodesini, Roberto Marini e Luca Mauri.
Andiamo per ordine. Cosa è MYK ART? Un’idea utile a risolvere, con semplicità e originalità, una necessità mai affrontata prima: aiutare il collezionista anche più esigente a “catalogare” / “censire” / “archiviare” / “schedare” – scegliete voi la parola che più gradite! – in modo completo, corretto, professionale ed esaustivo le opere della propria collezione.
Myk ART è quindi l’acronimo di Mykollektion: con le “k” al posto delle “c” per caratterizzarne ulteriormente la parola d’uso comune.
Ovviamente questa è solo la scintilla, l’idea primordiale. A questa si sono poi aggiunte un’infinità di valutazioni che portano Myk ART ad essere un’app davvero completa:
- L’accesso all’applicazione è protetto da occhi indiscreti tramite una password.
- La scelta di cinque categorie di appartenenza: Quadri, Sculture, Fotografie, Serigrafie, Libri d’artista
- La possibilità di inserire più foto per scheda
- La sezione delle Informazioni Private in cui inserire informazioni riservate ma strategicamente utili da conservare
- La visualizzazione dell’ammontare del valore della propria collezione e del capitale investito: il “Tesoro”
- La possibilità di condividere un’opera con un semplicissimo invio tramite email
- La conservazione delle schede ricevute da altri amici che utilizzano Myk ART e che si vorrebbero eventualmente acquistare o scambiare.
Facilità e usabilità sono tra le linea guida più importanti che i tre lecchesi si sono prefissi di seguire.
Come è nata questa idea?
Fabio, appassionato d’arte contemporanea per DNA, ha semplicemente captato la mancanza d’ordine nel mondo del collezionismo: la gran parte dei collezionisti compra opere ma poi non hanno modo di conservare alcune importanti informazioni che è utile invece ricordare o addirittura tramandare ai propri familiari: chi è l’artista?, è importante?, in che anno ha realizzato l’opera?, è stato esposto in qualche museo?, che valore potrebbe oggi avere?, dove è conservato?…. Fabio decide così di condividere subito questa sua intuizione con Roberto, esperto web designer e profondo conoscitore del mondo digitale.
Il confronto con Roberto porta “l’embrione dell’idea” alla progettazione vera e propria dell’application: dalla definizione del nome, alle sue funzionalità e all’appeal visivo che dovrà avere nei confronti del pubblico. Dal quotidiano confronto tra i due amici il sogno comincia a prendere corpo e così anche una prima strategia di business: inteso più come sviluppo di progetto che di rendita economica. L’amore per l’idea, che dalla quotidiana discussione stava prendendo forma e sostanza, è stata la vera forza motrice che ha sempre sostenuto il piccolo team. Ma mancava il programmatore (il developer!). Fabio e Roberto hanno sempre creduto fortemente nel principio della condivisione e della sinergia: lo sviluppatore dell’App doveva essere un socio a tutti gli effetti e non un fornitore. Trovare un socio vuol dire trovare un partner che dia il suo contributo creativo e ideativo – per fare ulteriormente evolvere l’App – che entri nella discussione e condivida a tutti gli effetti il sogno, che sfrutti tutti i momenti liberi per focalizzarsi sulla comune scommessa, caricandosi di sacrificio e dedizione, rinunciando al poco ma subito per scommettere sul dopo e tanto (un tanto che sarà sicuramente valutabile in esperienza, competenza, know-how e forse, un giorno anche in guadagni).
Luca è proprio questo terzo socio. Luca, Fabio e Robertooperano al progetto di giorno e di notte, preparando una serie di “leve” che devono affiancare l’app in fase di pre-lancio, lancio, promozione e supporto: sito web, emails, raccolta dati analitici, business plan, studio del mercato, stesura delle “schede tipo” per la corretta recensione di opere d’arte….
Molti fine settimana sono rubati alle proprie famiglie – nel limite del lecito – per team’s brain storming, check out sulle idee e correzioni dell’app.
Fabio, Roberto e Luca hanno ora un sogno condiviso e realizzabile, che conta soprattutto sulle loro energie, passioni e competenze.
Insomma, un progetto tutto italiano, realizzato tra tre giovani e che ora può essere acquistato su App Store al prezzo di 4,99€.