Apple dovrà pagare le multe inflitte dall’Antitrust per un ammontare di 900 mila euro, almeno questo è quello che ha dichiarato il Tar in seguito al ricorso dell’azienda california.
La conferma è arrivata nella giornata di oggi in seguito ad una ordinanza del Tar del Lazio presieduta da Roberto Politi che ha di fatto respinto, come riportato da Repubblica.it, il ricorso di Apple Italia, Apple Sales International ed Apple Retail Italia alle sanzioni dell’Antitrust, insieme anche alle richieste di sospendere tutti i provvedimenti dell’autorità in questione. Ricordiamo che tutta la vicenda è nata a causa della garanzia offerta da Apple in Italia che, secondo quanto rilevato dall’Antitrust, non rispetterebbe appieno le leggi del nostro paese: le sedi dell’azienda californiana operanti in Italia infatti non applicherebbero pienamente la garanzia legale biennale a carico del venditore obbligatoria, fornendo in tal senso informazioni molto poco chiare sulla copertura e sui servizi di assistenza aggiuntiva che, seguendo il regolamento della compagnia, venivano addebitati ai consumatori.
Il Tar del Lazio ha comunque accolto una richiesta pervenuta da Apple Sales Italia in cui si chiedeva la sospensione del provvedimento avviato dall’Antitrust in merito all’inserimento sulle confezioni dell’AppleCare Protection Plan dell’indicazione sull’effettiva esistenza di una garanzia biennale. Sarebbero due le pratiche scorrette operate da Apple Sales International ai danni dei consumatori italiani: la mancata informazione sull’esistenza di una garanzia biennale, prevista invece dal codice del consumo, che insieme ai dati comunicati sulla garanzia aggiuntiva offerta con l’AppleCare Protection Plan, spingeva gli utenti a “sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la ‘copertura’ del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal codice del consumo.”