Anche se a molti il paragone non piace, è inutile negare che iPhone o iPodTouch, siano a tutti gli effetti delle vere e proprie piattaforme di gioco portatili. Tanto è vero che uno dei maggiori siti internazionali specializzati in materia, nello stilare la classifica delle miglior handheld di tutti i tempi, ha piazzato l’iPhone al secondo posto. Chi avrà mai osato battere la piattaforma iOS? E chi avrà mangiato la polvere della piattaforma Apple? Beh, prima di leggere l’articolo completo, provate un po’ a disegnare la vostra classifica delle migliori sei console portatili, e fateci sapere nei commenti i vostri gusti.
Con la dovuta precisazione che la classifica in questione ha volutamente evitato di considerare PSVita e 3DS, per via della loro giovane presenza sul palcoscenico, in ordine troviamo:
- Nintendo DS
- iPhone (o comunque sistemi iOS)
- Game Boy
- Neo Geo Pocket Color
- PSP
- Game Gear
Insomma, l’iPhone di casa Apple è riuscito a superare, in questa particolare cassifica di gradimento, sistemi di gaming portatile di tutto rispetto, piazzandosi addirittura davanti a mostri sacri del genere, come PSP o Game Boy!
A quanto pare soltanto il Nintendo DS è riuscito a stoppare l’ascesa dell’iPhone, evitando così una clamorosa vittoria. I motivi che hanno spinto la redazione inglese ad assegnare questo secondo posto, sono tra i più classici. Prezzo delle applicazioni davvero basso, che si aggira mediamente sulla fascia di pochi euro, se non addirittura centesimi. Ancora, varietà delle applicazioni, originalità di alcune produzioni e qualità di titolo del calibro di Infinity Blade o Dead Space.
Insomma, da questo punto di vista, l’iPhone sembra essere proprio un prodotto completo, che permette ad un pubblico vastissimo di affiancarsi ai giochi portatili. Se questa posizione secondo voi è immotivata, fermatevi un attimo a pensare a come sarebbe stato il mondo iPhone senza il supporto dei giochi. Cosa avreste fatto durante la pausa caffè? E cosa, durante una noiosa fila agli sportelli postali? E durante le spiegazioni di “itagliano”?
via Pocket Gamer