Una recente proiezione diffusa da Bloomberg mostra come il margine di profitto di Foxconn sia diminuito nel produrre uno dei prodotti di elettronica di consumo più richiesti, mentre quello di Apple continua ad aumentare sensibilmente.
Foxconn è attualmente uno dei principali partner di Apple per la produzione dei suoi dispositivi in Cina, specificatamente per quanto riguarda iPhone ed iPad. Per meglio comprendere le proiezioni riportate da Bloomberg è necessario prendere in analisi i numeri osservati in seguito al lancio del primo iPhone nel 2007: mentre il margine di profitto per Apple si attestava su una percentuale pari al 15.4%, per Foxconn il margine di profitto era del 2.7%. Passando ora alle stime di Apple relative all’ultimo trimestre trascorso, il suo margine sarebbe aumentato sensibilmente arrivando al 30.8%, ovvero il doppio, mentre quello di Foxconn sarebbe addirittura diminuito, in modo molto marcato, passando dal 2.7% del 2007 all’1.5%.
La notorietà ed il successo ottenuto grazie al lancio degli ultimi iPhone ed iPad ha permesso alla Foxconn di sacrificare parte del margine di profitto in favore di un maggiore volume di produzione; fattore non di poco conto quando si affrontano richieste alte quanto quelle derivate dai dispositivi appena citati, considerando anche le pressanti richieste di Apple nel tentativo di diminuire i prezzi richiesti dai propri fornitori.
Quanto riportato da Bloomberg segue la notizia, pubblicata a fine dicembre, in cui si prendeva in analisi la presunta intenzione di Foxconn di raddoppiare le dimensioni dello stabilimento utilizzato produrre gli iPhone, stanziando per tale scopo 1.1 miliardi di dollari, rendendo il suddetto impianto il più grande al mondo per quanto riguarda produzione di smartphone.