McGyro è un classico shoot to screen alla vecchia maniera, che si fregia di una grafica davvero amorevole, ricca di colori e dal tratto dipinto a mano. Il nostro sceriffo viene svegliato dalle urla del collaboratore di turno. Ad attenderlo, anzi, ad attenderci,un treno carico di banditi.
Il tutorial iniziale è davvero breve, segno di comandi intuitivi e di meccaniche semplicissime. Attraverso il giroscopio del dispositivo potremo mirare davvero a 360 gradi a tutti i banditi che appariranno a schermo. Attraverso il menù opzioni potremo anche disabilitare il controllo tramite giroscopio, decidendo di maneggiare la pistola attraverso semplici slide a schermo. Solitamente preferisco quest’ultima opzione per gli FPS, ma in questo caso protendo per il giroscopio, maggiormente divertente e in sintonia con il titolo.
I banditi verso i quali spareremo sono, in realtà, delle sagome di legno, anche se all’occorrenza ci spareranno contro. Dopo i banditi dovremo vedercela con gli indiani, dopo ancora con gli alieni e mostri vari. La difficoltà di gioco cresce esponenzialmente con l’avanzare dei livelli. Molto spesso ci ritroveremo a sparare in movimento. I primi stage, ad esempio, ci vedranno sparare a delle sagome posizionate su un treno in movimento, altre volte, invece, i nemici arriveranno da ogni parte a cavallo di un cavalluccio di cartone. Insomma, il gioco propone uno stile semplice, lineare e intuitivo. E’ divertente e per 0,79€ merita certamente una prova.
La longevità di gioco non è eccelsa, atteso che l’avventura conta soltanto 15 livelli di gioco, ma il sistema di ricompense ci spingerà a terminare le varie sessioni di gioco con un perfect score. Trovate McGyro a questo indirizzo!